Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, esercitazioni a Monte Romano

Riceviamo e pubblichiamo

Nell’ambito della campagna addestrativa “Una Acies 2019”, presso il poligono di “Monteromano” (VT), nei giorni 17 e 18 luglio 2019, gli Allievi Marescialli del XX corso “Certezza” della Scuola Sottufficiali dell’Esercito hanno svolto l’esercitazione di plotone in attacco.

Presenti, nella giornata del 18, il Generale di Corpo d’Armata Giovanni FUNGO, Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, e il Generale di Brigata Pietro ADDIS, Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito. Dopo il briefing iniziale sui contenuti dell’attività tenuto dalla linea di Comando del battaglione che inquadra gli Allievi Marescialli del XX e l’emanazione degli ordini, in lingua inglese, del Comandante di plotone (ruolo svolto in esercitazione da un Allievo Maresciallo) attraverso l’ausilio della cosiddetta “Sand Box” (plastico speditivo realizzato con materiali di circostanza che riproduce in scala il terreno scenario dell’azione), si è sviluppata la fase dinamica dell’esercitazione. Intenso l’impegno nelle varie fasi: movimento a bordo dei mezzi e successivo schieramento sulla linea di partenza, avvicinamento all’obiettivo, attacco e consolidamento, il tutto costantemente monitorato dal Comandante di Battaglione e dalla linea di comando che, al termine dell’attività, hanno effettuato l’“hot wash up” alla presenza del Colonnello Cristian MARGHERITI, Comandante del Reggimento Allievi Marescialli.
Peculiare il concorso del 6° Reggimento Bersaglieri della Brigata “Aosta”, dell’11° Reggimento Bersaglieri della Brigata “Ariete” e dell’8° Reggimento Bersaglieri della Brigata “Garibaldi”, che hanno fornito, rispettivamente, i Veicoli Blindati Medi “Freccia” e i VCC “Dardo” con i relativi equipaggi.

Gli Allievi Marescialli hanno conseguito l’obiettivo addestrativo tecnico professionale del secondo anno di corso, periodo caratterizzato dall’alternanza fra attività teoriche, universitarie e tecnico professionali, ed esercizi pratici (studio della lingua inglese, cultura militare, addestramento individuale al combattimento, topografia, armi e tiro, lavori sul campo di battaglia, procedure tecnico tattiche, corso per pattugliatore scelto, corso di abilitazione al lancio con il paracadute): un continuum formativo che ha conferito agli Allievi l’adeguata preparazione per pianificare, organizzare e condurre attività operative di livello plotone. Prossimo obiettivo, a settembre, l’esame di immissione in ruolo, il cui superamento consentirà loro di conseguire l’ambito grado di “Maresciallo”.