Tarquinia, Giovanni Guarisco rilancia Idea Sviluppo: “Un laboratorio politico per dialogare liberamente e senza ordini del padrone di turno”

“Di recente, a seguito di riflessioni comuni con alcuni amici che vissero quella meravigliosa esperienza politica, si è convenuto di riattivare il Movimento Politico “Idea Sviluppo”, progetto riformatore della politica locale la cui impalcatura deve trovare ragioni forti e conciliabili con un progetto di sviluppo concreto coniato sulle effettive necessità del nostro territorio”: a scaldare il clima politico in vista delle elezioni per l’Università Agraria, che invece si terranno a temperature ben più basse in pieno clima natalizio, è Giovanni Guarisco, che oltre dieci anni dopo ripropone una sigla stata, a più tornate e con successi alterni, protagonista della politica amministrativa tarquiniese.

“Nel 2010, in concomitanza delle elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione dell’Università Agraria nasceva “Idea Sviluppo” – ricorda Guarisco – voluto fortemente dal sottoscritto per sostenere la candidatura a Presidente di Alessandro Antonelli. L’azione politica del Movimento fu determinante per consentire uno straordinario successo della coalizione di Centro-Sinistra e l’elezione a Presidente al primo turno di Antonelli”.

Le ultime vicende politiche anche a livello nazionale aprono di nuovi il campo a coalizioni larghe che guardano al centro, e da qui anche a livello locale si torna a parlare di forze che per anni hanno inseguito idee centriste. “Idea Sviluppo vuole essere una comunità culturale e politica fondata su valori democratici e sulla capacità di implementare le radici della propria tradizione formativa politica, – continua Guarisco – nel confronto e nel dialogo con culture che abbiano nei propri obiettivi lo sviluppo della società e la tutela delle coscienze più deboli. In altre parole, rianimare Idea Sviluppo vuole significare la necessità di fondare un laboratorio politico in cui si può liberamente e senza ordini del padrone di turno dialogare, un luogo dove le idee possono essere scambio di ricchezza di pensiero e concorrere per lo sviluppo di Tarquinia”.

Sui nomi che, assieme all’attuale front man Guarisco sono pronti a spendersi per il progetto c’è ancora riserbo, che verrà a quanto pare diradato nei prossimi giorni, ma intanto Guarisco parla di idee per la città. “L’attuale situazione politico-amministrativa di Tarquinia non è rassicurante per i nostri giovani che non intravedono alcuna speranza di occupazione a causa della mancata programmazione di sviluppo del ns. territorio. Le imprese, le attività commerciali e produttive, rispetto al passato, sono sempre più in difficoltà economica, per scelte incaute dell’esecutivo del Comune, assunte senza tenere conto del pensiero e del modello identitario degli esercenti che vedono l’oscurità completa nella programmazione turistica e del governo del territorio per carenza di strutture e strumenti attuativi. Oggi più che mai si avverte la necessità e il dovere civico di favorire una società strettamente correlata con le azioni promosse dai soggetti che determinano l’economia reale e dalle associazioni no profit e di volontariato, al fine anche di assicurare una convivenza più umana e sicura”.

“Idea Sviluppo – continua Guarisco – immagina di disegnare una Città capace di dare ad ogni persona uguali opportunità di affermarsi grazie alle proprie capacità, alla creatività e al merito, le capacità di creare imprese competitive devono essere concretamente riconosciute e apprezzate in tutti i campi e ad ogni livello. La centralità del nostro impegno politico non deve fondarsi su concetti ideologici astratti ma sulle persone, alle quali riconosciamo profondo rispetto per le loro necessità materiali culturali e spirituali. La riflessione del direttorio di Idea Sviluppo si è orientata a ritenere vitale per il futuro di Tarquinia, favorire la nascita di un progetto politico di governo per la città, risvegliando l’essenza politico-culturale che ha caratterizzato la stagione dell’Ulivo guidata dal prof. Prodi, individuando al contempo le ragioni che possano concorrere ad eliminare gli individualismi inutili e strumentali che spesso non aggregano ma dividono”.

“Sono queste le linee programmatiche, emerse dall’assise di Idea Sviluppo, se si vuole essere protagonisti di un sogno che veda le risorse più sane, autorevoli e competenti, artefici e forieri dell’attuazione di un programma che meglio di altri, per cultura e sensibilità, siano in grado di assicurare la modellazione di una città incentrata sullo sviluppo armonico del territorio, sull’occupazione dei giovani e su una maggiore qualità della vita per tutti i nostri cittadini. Si è convenuto, altresì, di avviare nei prossimi giorni la formazione di un tavolo politico-programmatico di tutte le forze politiche in campo, ascrivibili per orientamento di pensiero a quanto sopra espresso, per verificare la sussistenza delle condizioni auspicate. Trascorse le vacanze estive prevediamo l’apertura di una sede, nella quale ospitare chiunque vorrà condividere il nostro percorso politico-culturale nell’interesse civico di Tarquinia”.