Tarquinia, la nota dell’Università Agraria sull’esperienza a “La Giubba d’Italia”

Riceviamo dall’Università Agraria di Tarquinia e pubblichiamo

L’Università Agraria di Tarquinia accolta positivamente ad Allumiere. Si è conclusa “La Giubba d’Italia”, la prima edizione della corsa degli asini in dirittura, un evento pieno di adrenalina nell’ambito della kermesse Asinitaly, tenutasi questo weekend. Decine e decine i fantini che si sono sfidati, provenienti da tutto il centro Italia.

L’Università Agraria di Tarquinia ha corso per prima, aprendo le piste con l’asino Caramella ed il fantino Marco Rigati. Una grande soddisfazione aver concorso come prima scuderia, e la promessa che questa sfida possa divenire un appuntamento fisso, andando a creare un vero team tarquiniese di sostegno e supporto alla corsa con l’asino.

Asinitaly è stata anche l’occasione per rinsaldare i rapporti con il Comune e l’Università Agraria di Allumiere. Il Presidente dell’Agraria di Tarquinia, Alberto Tosoni, ha dichiarato: “Ringrazio l’amico Luigi Landi, Sindaco di Allumiere, per averci invitati per le premiazioni, ma soprattutto per l’accoglienza calorosa ed amichevole. Positivo anche il dialogo con il Presidente dell’Università Agraria di Allumiere, Daniele Cimaroli, con cui presto inizieremo forti collaborazioni per tutelare gli interessi della realtà dei domini collettivi. La sinergia con il territorio deve sempre essere la base fondante, se vogliamo davvero pensare ad uno sviluppo potente dell’Alto Lazio”.

Il Presidente Tosoni aggiunge: “Questa partecipazione è nata dall’intuizione del mio Consigliere Andrea Ortenzi, e dall’entusiasmo dei consiglieri Fabio Gagni e Marcello Maneschi nel sostenerlo e supportarlo. Sono fiero di avere consiglieri che si dedicano così tanto al bene comune, a mettere in campo iniziative, a stare vicino alle persone, a studiare progetti, e continuerò a sostenerli senza sè e senza ma. Un amministratore deve buttarsi a capofitto nel suo ruolo e sentirlo come una missione: sono fiero di avere una maggioranza dove tutti i consiglieri condividono questa entusiasmante voglia di fare”.