Riceviamo e pubblichiamo
Dopo l’incontro con Tiziano Torresi, che ha coinvolto il folto pubblico in un affascinante itinerario attraverso le Sacre Scritture e la filosofia del Novecento attorno al tema del potere, giovedì 15 febbraio sarà Manuela Nardella ad animare i Dialoghi dalle Benedettine.
La relatrice proporrà un inconsueto ma promettente percorso tra alcuni grandi autori della letteratura che, mossi da fervido sentimento religioso oppure andando oltre le proprie personali convinzioni in materia di fede e di dubbio, hanno sentito l’esigenza di confrontarsi con la figura di Cristo, interrogandola, rielaborandola e interpretandola attraverso il linguaggio della creazione artistica, in modi sempre diversi, originali, talora spiazzanti: dal Cristo di Dante, luminoso redentore di un’umanità caduta nell’idolatria del denaro e del potere, al Cristo di Borges, precipitato e intrappolato nei limiti della dimensione umana e nostalgico del Padre, passando attraverso le letture indimenticabili che di Cristo hanno fatto Dostoevskij, Wilde, Malaparte.
L’appuntamento è per giovedì 15 febbraio alle 18 presso il Monastero delle Benedettine.
