Tarquinia nel Cuore: “Si faccia di più per il turismo in merito al riconoscimento Unesco”

Riceviamo e pubblichiamo

Oggi ricorre il 14° anniversario della data di proclamazione del riconoscimento di “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” alle Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia.
Sarebbe stato bello avere una giornata celebrativa, delle manifestazioni che ricordassero a cittadini e turisti questo importante riconoscimento, motivo di vanto e di prestigio non solo per la nostra area archeologica, ma per la cittadina tutta; eppure oggi sul calendario degli eventi vediamo che non é previsto nulla.

Confidiamo che il prossimo anno questa dimenticanza venga meno e che si istituisca una “GIORNATA UNESCO”, o addirittura, magari, che si pensi ad un percorso lungo tutto giugno che conduca al 2 luglio in bellezza, con convegni ed iniziative culturali volte a far scoprire e valorizzare in maniera originale sia l’oggetto di questo riconoscimento che l’altro patrimonio per cui ora si punta all’UNESCO: Gravisca.

Come chiesto da 7 anni, e come sollecitato di nuovo anche sul finire dello scorso anno, saremmo inoltre felici di avere una segnaletica adeguata sia per fornire indicazioni che per valorizzare le aree archeologiche, che segua le linee guida UNESCO ed indichi chiaramente il riconoscimento.  Analogamente, rimane un sogno quello di vedere valorizzato ed utilizzato/utilizzabile il “parcheggio turistico comunale di Monterozzi”, costato diversi milioni delle vecchie lire.

Confidiamo che questi nodi problematici siano presto risolti e che l’asticella si alzi: il nostro patrimonio UNESCO potrebbe davvero essere una calamita per il turismo… molto più di quanto lo é ora.