#Tarquinia2017 – Moscherini a tutto campo: “Ecco il cantiere della nuova politica”. E anticipa punti del programma

(f.e.) Il cantiere della nuova politica. Gianni Moscherini lancia così la propria campagna elettorale spiegando il proprio progetto-programma fatto e attaccando in maniera frontale i suoi avversari. E domani online su lextra il video della conferenza stampa.

“La politica ha smesso di pensare ai problemi della gente. Dopo dieci anni di nulla più totale per ripartire, come in un grande cantiere dobbiamo mettere in prima fila quelli che devono essere governati. Per questo a sostenermi ci saranno delle liste civiche con persone di ogni estrazione sociale e politica che condividono con me un grande progetto. Nella storia di questa città chiunque ha governato si è dimenticato che Tarquinia è la capitale dell’Etruria ed è proprio da questa centralità che nasce il nostro progetto. Andremmo ad aggredire quelli che sono stati fino ad adesso i punti deboli e ad esplorare quello opportunità sino ad oggi inesplorate con l’obiettivo ben preciso che è il futuro dei giovani”.

Ed in quest’ottica rientrano il progetto Tarquinia smart Beach, l’idea di porticcioli turistici e baie con un annesso oceanario, la pista ciclabile parallela alla Litoranea da allargare e l’aeroporto. “Aggrediremo le criticità lungo tre direttive: cultura, archeologia e turismo. Tarquinia deve diventare la Pompei dell’Etruria. Una città che ha 24 chilometri di spiaggia, basti pensare che Miami ne ha solo 15, non può non avere alcuna attrattiva e alcun servizio. La nostra idea sarà quella di utilizzare risorse private che diano occupazione e servizi di qualità al territorio”.

Uno sguardo attento anche all’agricoltura. “Tarquinia ha 27mila ettari di terra, la stessa di Milano, e non ha un polo industriale. L’Università Agraria va completamente rivista e deve mettere a disposizione terreni sui quali portare aziende ad investire”. Il sogno alla base del progetto. “Collegare intimamente Civitavecchia a Tarquinia in modo da sfruttare le potenzialità di tutto il territorio”.

“La politica stagnante dei partiti ha prodotto quel mostro antidemocratico che sono il Movimento 5 Stelle perché se ci pensate bene i regolamenti del movimento fascista erano più democratici di quelli del 5 Stelle. Il Pd ha governato per dieci facendo regredire Tarquinia, Ranucci se la canta e se la suona, Bacciardi è la giovane leva politica che si candida per vendetta. Fanucci deve aver visto il film “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” e si è autoproclamato candidato uscente”. Nessun passo indietro anche il candidato fosse Pietro Mencarini. “Avanti tutta è il mio motto”.