Riceviamo e pubblichiamo
Dalla serie “Asfaltiamo, costi quel che costi” assistiamo all’ennesimo richiamo disperato dei sostenitori del cemento. On. Le Rotelli che prende tanto a cuore “le preoccupazioni delle categorie produttive” , non si è mai disturbato di fare una visita nella Valle del Mignone per ascoltare, con la stessa attenzione , anche il territorio e gli agricoltori. E come lui tutte le pubbliche amministrazioni passate, dalla provincia alla regione, al ministero dei trasporti, hanno fatto ben capire che gli agricoltori non sono affatto tra le loro priorità.
Che dire della tanta sbandierata “compatibilità ambientale” accordata dal consiglio dei ministri dopo 2 bocciature da parte della commissione VIA del ministero dell’ambiente? Una chiara decisione POLITICA, che nulla a che fare con le centinaia di pagine di analisi tecniche e contestazioni presentate dalla commissione VIA, dall’ISPRA, dalle associazioni ambientaliste LIPU, WWF, ITALIA NOSTRA, FORUM AMBIENTALISTA, ORNIS, ALTURA, MAN, dai comitati locali e residenti della Valle del Mignone.
Ricordiamo all’on. Le Rutelli che il progetto preliminare è stato reso pubblico il 03 agosto del 2015 e che il “tracciato verde” è stato contestato fin dal primo momento. “i segnali iniziati subito dopo l’insediamento del governo Conte” è solo una sua immaginazione, oltre ad una forte disinformazione dei lettori e grave offesa verso coloro che hanno dedicato il loro tempo e speso i propri soldi per combattere questo scempio.
Da novembre 2015 a maggio 2016, nonostante la crisi economica che ne ha rallentato la velocità, l’Italia ha consumato quasi 30 ettari di suolo al giorno, per un totale di 5 mila ettari di territorio (dati ISPRA). FORSE è arrivato il momento di pensare seriamente a ridurre il consumo di suolo agricolo. FORSE è arrivato il momento di pensare alla sicurezza del territorio. FORSE è arrivato il momento di dare voce ai cittadini che non hanno la possibilità di intervenire alla camera come l’on. Le Rutelli
Comitato per la Difesa della Valle del Mignone
