Riceviamo e pubblichiamo
La Società Tarquiniense d’Arte e Storia nelle celebrazioni del 40° anniversario della sua ricostituzione è lieta di invitare la cittadinanza venerdì 20 gennaio alle ore 18.00 presso la Sala Sacchetti in via dell’Archetto n.4, alla proiezione del dvd fotografico curato dalla Sig.ra Monica Padanyi.
Il dvd fotografico ripercorre tutte le emozioni vissute in Ungheria durante la mostra in cui ha visto la Città di Tarquinia protagonista con la storia dei suoi scavi archeologici ormai decennali effettuate ad oggi da numerose Università italiane e straniere.
La mostra che si è tenuta in Ungheria nella sua capitale Budapest, presso il palazzo ottocentesco dell’Istituto Italiano della Cultura dal 19 settembre al 25 ottobre 2011, è nata dall’idea e dalla passione della Sig.ra Monica Padanyi, che, ungherese di nascita e tarquiniese di adozione ne ha fatto un dvd fotografico.
“Ho voluto portare un pezzo importante del bellissimo patrimonio storico e culturale della Città di Tarquinia proprio nella mia terra natale – afferma la Sig.ra Monica Padanyi – perché si conoscessero meglio le bellezze che questa conserva e offre. L’allestimento della mostra che oltre i pannelli illustrativi messi a disposizione gentilmente dal Comune di Tarquinia, è stato poi arricchito dalla presenza di alcune opere di artisti tarquiniesi come Marco Ferri, Massimo Bordo, Paolo De Alexandris e Marco Vallesi”.
“Una grande emozione e una bellissima esperienza – continua – di cui Tarquinia è stata la protagonista in terra straniera”.
Il successo della mostra superava le aspettative con un’affluenza di pubblico omaggiata dalla presenza di illustri personaggi della cultura, dell’arte fra cui il direttore del Museo Nazionale dott. Laszlo Csorba che è socio onorario della Società Tarquiniense d’Arte e Storia, la cantante Marta Sebestyen premio UNESCO conosciuta a livello internazionale dal film “Il paziente inglese”; Laszlo Szirtes regista; Flora Laborcz scultrice; Katalin Kovacs insegnante di danza classica e tanti altri.
Il dvd fotografico, che verrà proiettato venerdì presso la Sala Sacchetti, vuole quindi ripercorrere quelle emozioni legate tra loro da un unicum, che solo Tarquinia sa offrire, che è quello della bellezza di un patrimonio storico culturale immenso ed affascinante.
Società Tarquiniense d’Arte e Storia
