Viterbo, Alberto Chiovelli è il nuovo Presidente della sezione locale di Associazione Italiana Dislessia

Riceviamo e pubblichiamo

alberto chiovelliIl Dott. Alberto Chiovelli è il nuovo Presidente della sezione AID (Associazione Italiana Dislessia) di Viterbo. Specialista in Medicina Generale e Vicepresidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Viterbo, il Dott. Chiovelli è da sempre in prima linea sui diversi temi connessi ai DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), che sviluppa anche attraverso l’organizzazione di convegni medico scientifici, in collaborazione con l’Ordine.

“Sono onorato di aver ricevuto questo incarico e di poter guidare una realtà, come quella della sezione AID di Viterbo, verso una crescita e un consolidamento della rete locale. L’obiettivo è far diventare la sezione un punto di riferimento sul territorio per le persone con DSA e per le loro famiglie, soprattutto in ambito didattico e normativo” – ha dichiarato il Presidente Dott.Alberto Chiovelli, e continua – “Organizzeremo convegni e manifestazioni per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sui disturbi della dislessia evolutiva, che in provincia di Viterbo si stima coinvolgano il 4,6% degli studenti dalla scuola primaria alla secondaria di II grado”.

Per chi volesse ricevere maggiori informazioni sulle attività della sezione o sia interessato a collaborare alle iniziative locali, può scrivere via e-mail a viterbo@aiditalia.org e visitare il sito preposto http://viterbo.aiditalia.org

AID: Associazione Italiana Dislessia ( http://www.aiditalia.org/it/ )
AID – Associazione Italiana Dislessia – nasce con la volontà di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso il disturbo della dislessia evolutiva, che in Italia si stima interessi circa 2.000.000 di persone. L’Associazione conta oltre 18.000 soci e 98 sezioni attive distribuite su tutto il territorio nazionale. AID lavora per approfondire la conoscenza dei DSA e promuovere la ricerca, accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie nella scuola, affrontare e risolvere le problematiche sociali legate ai DSA. L’Associazione, senza fini di lucro, è aperta ai genitori e familiari di bambini dislessici, ai dislessici adulti, agli insegnanti e ai tecnici (logopedisti, psicologi, medici).