Viterbo, domani torna Ludika 1243: quattro giorni di tuffo nel medioevo

Riceviamo e pubblichiamo

Ludika 1243, XXVIII edizione: la presentazione questa mattina, nella sala del consiglio di Palazzo dei Priori, con gli organizzatori de La Tana degli Orchi e il sindaco Giovanni Maria Arena, alla prima conferenza ufficiale da primo cittadino.

Raggiunta la maturità anagrafica, la storica e giocosa rievocazione si presenta a colori, con i disegni di Gianluca Manna allestiti graficamente da Roberto Mattiucci e Omar Lombardi, che formeranno percorsi che ne contraddistingueranno l’immediata percezione, alla scoperta di intrecci tra antico e moderno. Nasce così il Medioevo a colori, per cinque giorni di divertimento, passione, arte, spettacoli e giochi, dal 4 all’8 luglio 2018.

E’ Claudio Bartolucci, presidente Tana degli Orchi, a presentarne la filosofia: “Ringrazio il sindaco Arena di essere qui con noi alla sua prima conferenza stampa. Questa è un’edizione importante, una continuità che ne dimostra la qualità. Due giorni fa abbiamo partecipato alla presentazione di Viaggio nel tempo, di Antonio Castello, un libro che parla di rievocazioni medievali e Ludika è presente, perché la nostra peculiarietà è storica, in quanto ripropone un fatto avvenuto, il doppio assedio durato 40 giorni, tra guelfi e ghibellini e appena fuori città le truppe di Federico II, aggiungendone l’attualizzazione giocosa, particolare che ci rende unici. Tutto questo è rievocato nella battagliola a Valle Faul, quando giocosamente si contrappongono guelfi e ghibellini. Mi piace ricordare che tutti gli appuntamenti sono gratuiti, tranne le cene spettacolo”.

Il programma è stato affrontato da Serenella Bovi: “L’evento presenta diversi aspetti, una sorta di contenitore di eventi: ci piace non fare solo rievocazione ma giocare con la storia, per far partecipare il pubblico, che si diverte e trae soddisfazione perché vive in prima persona l’evento. Il gioco ha una parte preponderante, e molti spettacoli sono in piazza, coinvolgendo gli spettatori senza la quarta parete, che si sentono attivi vivendo il centro storico in maniera diversa. Tutte le compagnie e gli artisti di strada che si sono esibiti in piazza San Pellegrino lo vivono come un vero spazio teatrale. Quest’anno aggiungiamo il cortile della Zaffera e l’Archery Tag, combattimenti medievali con archi e frecce, a norma di sicurezza. Lo spazio ludico nel cortile di San Carluccio nasce come Giokeria, primo festival del gioco da tavolo, con l’intervento di autori, inventori e appassionati provenienti da tutta Italia. Sarà presente il Gioco dell’anno di Lucca comics & games, che da anni ci inserisce nel programma itinerante. Infine l’aspetto grafico: ogni sera saranno presenti due percosi, legati ai personaggi creati per Ludika, guerriero, dama, oste, giullare… Il pubblico può spaziare scegliendo dal programma o lasciarsi guidare dal percorso che comprende tutte le parti del festival, ammirandone le opportunità. Ogni sera due diversi, per non perdere nulla. Sarà presente la Taverna medievale in via San Pellegrino, che non è una sagra, ma una ricerca sia sull’aspetto scenografico che a tavola, con ricette e ingredienti del tempo, adattate al gusto di oggi, sempre frutto di ricerca storica. La taverna è la nostra fonte di sostegno, per questo invitiamo tutti a goderne, come per la cena spettacolo. Grazie ai tanti ragazzi volontari che scelgono di venire a Ludika1243, affascinati da questa storia, che per molti diventa la strada futura, come tanti del passato, che ora studiano in importanti accademie o lavorano nel settore. Insieme a loro l’alternanza scuola lavoro degli studenti del Buratti”.

“Il segreto di Ludika1243 è tutto nel nome – sottolinea Vania Castelfranchi, direttore artistico – è il gioco che rinnova il mondo intero, partendo dalla storia, perché si costruisce solo da ciò che è stato. Noi partiamo da un evento eccezionale del Medioevo e ci giochiamo intorno. Io vengo dagli studi di Andrea Camilleri e lui mi ha insegnato che va sempre rinnovata la storia, anche per aiutare a non ripetere gli errori, una sorte di Fenice. In Ludika1243 c’è tutto, ogni tipo di spettacolo moderno, futuro e presente, insieme al festival di Commedia dell’arte. Invitiamo ad assaporare tutti i sapori, del gusto, del gioco, della musica, allenando la mente. Il percorso mette un ordine in questa cornucopia di possibilità, per vedere cose molto rare, tornare a casa suggestionati da quando visto e rinnovare il pensiero. Tutto vuol dire cultura, che vive solo di migrazioni di parole e concetti, questo propone Ludika1243 alla città, che ha una stratificazione potentissima di storie, epoche ed accadimenti, servono connessioni giocose che non la facciano mai fermare ad una sola epoca, un grande abbraccio che coinvolge il centro storico, che allarghiamo sempre di più, per ospitare un pubblico affezionato che risponde sempre in modo eccezionale”.

Come ogni anno torna il Concorso fotografico, con foto estemporanee fatte dal pubblico per cogliere l’animo, pubblicandolo nella pagina Facebook Ludika1243, con premio finale scelto dalla giuria popolare e di qualità. “E’ bello vedere come le persone catturano immagini – conclude Serenella Bovi – che portano alla luce le bellezze di Viterbo, fissando l’atmosfera magica tra evento e città stessa”.

Saluti finali da parte del sindaco, Giovanni Maria Arena: “Felice di essere qui, a vivere con voi l’importanza di questo evento bellissimo, che si basa sul coinvolgimento, con il pubblico che diventa attore. E’ difficile non farsi coinvolgere, avete creato un’integrazione magica, con il percorso enogastronomico e una serie infinita di spettacoli, fino alla battaglia finale. Vi chiedo di insistere sull’importanza storica di questa rievocazione, la battaglia è un divertimento ma giusto che le persone ne colgano l’aspetto culturale, ai più sconosciuto, anche ai viterbesi stessi: la città va riscoperta”.