Villa Lante di Bagnaia e Palazzo Farnese di Caprarola saranno visitabili, con ingresso gratuito per tutte le donne, venerdì 8 marzo su iniziativa del MiBACT. Una giornata con ingresso libero da non perdere.
Villa Lante di Bagnaia è un esempio straordinario di giardino all’italiana del XVI secolo. Commissionata dal cardinale Gianfrancesco Gambara e completata da suo nipote, offre uno spettacolo di fontane, cascate e sculture che incantano i visitatori.
Il Giardino Principale: un quadrato perfetto
Il giardino principale di Villa Lante accoglie i visitatori con un quadrato regolare, dove il bosso è modellato in eleganti motivi decorativi che circondano fontane e sculture. Al centro si trova la celebre Fontana dei Mori del Giambologna, circondata da bacini e decorazioni in pietra.
Le Terrazze Ascendenti: un Viaggio tra fontane e sculture
Salendo lungo le terrazze, i visitatori scoprono ulteriori meraviglie, come la Fontana dei Lumini e il grande tavolo di pietra con acqua che scorre al centro. Le terrazze superiori offrono ancora fontane, grottini e casini, con un’atmosfera di magia e mistero.
Palazzo Farnese di Caprarola: una residenza rinascimentale
Inizialmente progettato come residenza difensiva, il Palazzo Farnese di Caprarola venne trasformato in un sontuoso palazzo rinascimentale dal Vignola, su commissione del cardinale Alessandro Farnese il Giovane. La sua pianta pentagonale originaria si trasformò in una residenza estiva per la corte del cardinale.
Il giardino annesso: un’oasi di bellezza
Il giardino tardo-rinascimentale adiacente al palazzo offre uno spettacolo mozzafiato, con terrazzamenti collegati da ponti che conducono alla residenza. Una testimonianza della maestria architettonica e del gusto estetico del Rinascimento italiano.
