“Gin 69, Tropix e Vermouth, protagonisti assoluti, confermano l’eccellenza italiana nella mixology globale”

Riceviamo da ISVRA e pubblichiamo

Il sipario si è appena chiuso sul Bar Convent London 2025, e l’eco del suo successo risuona ancora tra gli addetti ai lavori dell’industria del beverage. Quella che era stata presentata come una vetrina di eccellenze internazionali si è trasformata in un vero e proprio palcoscenico per un’azienda italiana che ha letteralmente stregato la capitale britannica: la Distilleria Numa. La sua partecipazione, supportata dall’iniziativa di ICE – Agenzia per il Made in Italy di Londra – si è rivelata non solo un successo, ma un autentico trionfo con i suoi distillati, che hanno conquistato il cuore e il palato di esperti e bartender.

Tra le gemme esposte al BAR ITA, lo spazio dedicato alle eccellenze italiane, due prodotti in particolare hanno catalizzato l’attenzione, diventando il vero e proprio “epicentro” dell’intera manifestazione: il Gin 69 e il Vermouth. L’innovazione e la raffinatezza aromatica di questi prodotti hanno generato un entusiasmo palpabile, trasformando ogni assaggio in un’esperienza sensoriale indimenticabile. Non si trattava solo di degustazioni, ma di vere e proprie rivelazioni che hanno messo in luce la capacità della Distilleria Numa di unire una tradizione centenaria a un’audacia contemporanea. I visitatori si sono accalcati, curiosi di scoprire il segreto dietro il loro sapore unico, e i feedback sono stati unanimi: qualità superiore e un potenziale rivoluzionario per la mixology.

Il successo riscosso al BCB London 2025 non è rimasto confinato all’entusiasmo della fiera; si è tradotto rapidamente in risultati concreti e tangibili. La Distilleria Numa ha infatti già concluso importanti contratti, aprendo nuove e significative opportunità nel dinamico mercato britannico. Ma non è tutto: i bartender più influenti di Londra, veri trendsetter del settore, sono in fermento e attendono con impazienza l’arrivo dei distillati Numa. L’obiettivo è chiaro: iniziare a creare cocktail strepitosi che possano ridefinire gli standard della mixology e portare un tocco di genio italiano nei locali più esclusivi della città. Questo fervore preannuncia un periodo di grande visibilità e innovazione per la Distilleria Numa e per il suo prezioso contributo al panorama internazionale dei drink.

Dietro questo straordinario successo c’è una storia di oltre 120 anni di tradizione, quella della Distilleria Numa, menzionata come una delle realtà più consolidate. La sua capacità di riscoprire antichi sapori attraverso tecniche moderne è il vero motore di questa ascesa. Non si tratta solo di produrre distillati, ma di creare vere e proprie opere d’arte liquide, capaci di emozionare e di proiettare il Made in Italy su un palcoscenico globale. Il trionfo di Numa al BCB London è la prova lampante che la fusione tra eredità storica, ricerca della qualità e spirito innovativo è la formula vincente per conquistare mercati esigenti e in continua evoluzione.

Il Bar Convent London 2025 segna un nuovo, brillante capitolo nella storia della Distilleria Numa. Il successo di Gin 69, Tropix e Vermouth non è solo un motivo di orgoglio per l’azienda, ma anche un potente segnale per l’intero settore del beverage italiano. Numa ha dimostrato che con passione, qualità e un pizzico di audacia, le eccellenze del nostro paese possono competere e dominare i mercati internazionali. Questo trionfo è un auspicio per future affermazioni del Made in Italy nel mondo.