Tarquinia, la presentazione di “Donne dell’altro mondo” di Antonella Barina per la Giornata dei Diritti Umani

In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, la rassegna letteraria “Librando” organizza mercoledì 10 dicembre alle ore 17 presso La Cittadella di Semi di Pace a Tarquinia la presentazione del libro “Donne dell’altro mondo” di Antonella Barina. L’iniziativa è promossa dalla Biblioteca Comunale “Vincenzo Cardarelli”, dalla libreria-caffè La Vita Nova e dal Comitato Soci Coop UniTirreno, con il patrocinio e il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Tarquinia. L’incontro rappresenta un momento di profonda riflessione e impegno sociale su temi cruciali come la violenza di genere, la tratta e la tutela dei diritti fondamentali.

Storie di resilienza e ricostruzione

Il volume raccoglie storie toccanti di donne, spesso vittime di violenza e tratta, che hanno trovato la forza per ricostruire la propria esistenza. L’autrice Antonella Barina, giornalista esperta di temi sociali e internazionali, offre con questo lavoro uno sguardo lucido e rispettoso sulla resilienza femminile e sull’urgenza di tutelare i diritti fondamentali. A dialogare con la scrittrice saranno Claudio Cantina, Vicepresidente della Sezione Soci Coop di Tarquinia, e Suor Rita Giaretta, fondatrice e responsabile della Casa Rut a Caserta, rifugio essenziale per donne uscite dal circuito della prostituzione. L’attività di Suor Rita rappresenta un faro nella lotta per la dignità umana e contro ogni forma di sfruttamento.

Un momento di consapevolezza sui diritti universali

L’incontro, oltre alla presentazione letteraria, simboleggia un momento di consapevolezza per ribadire, in una giornata cruciale, il valore universale dei Diritti Umani. La scelta di ospitare l’evento presso La Cittadella di Semi di Pace sottolinea il legame tra letteratura, impegno sociale e territorio, offrendo alla cittadinanza l’opportunità di confrontarsi con testimonianze dirette e riflessioni sulle forme di violenza e sfruttamento che continuano a colpire le donne. La rassegna “Librando” conferma così la propria vocazione a promuovere incontri che uniscono cultura, sensibilizzazione e azione concreta per i diritti.