All’Argentario si commemora la tragedia del Panigaglia

Riceviamo e pubblichiamo

Il gruppo “Nicola Bausani” dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Porto Santo Stefano e l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano con il patrocinio dei Comuni di Grosseto e Monte Argentario dedicheranno, sabato 1 luglio 2017, una intera mattinata alla commemorazione del 70° anniversario dell’esplosione del Panigaglia.

Una serie di cerimonie per non dimenticare questa che è stata la più grave tragedia della Marina Militare, in tempo di pace, dalla fine della seconda guerra mondiale, consumatasi nelle acque di S.Liberata e costata la vita a 68 persone.

Le cerimonie avranno luogo, grazie alla collaborazione della società di navigazione Maregiglio, a bordo della motonave Vieste II sulla quale i partecipanti imbarcheranno alle ore 10.00 dopo essersi ritrovati sul molo Candi. Alle ore 10.20 partenza dal porto del Valle ed alle 10.45, le allocuzioni del presidente del gruppo ANMI di Porto Santo Stefano e del comandante del Circondario Marittimo e la benedizione del cappellano militare del Presidio. Alle ore 11.10, esecuzione del “Silenzio fuori Ordinanza”, sparo di tre salve e deposizione di una corona in mare.

La tragedia della nave Panigaglia verrà ricordata anche attraverso la presentazione di due volumi, prevista per le ore 11.30. Uno di questi, intitolato “Panigaglia – storia di un marinaio qualunque” è stato scritto da Luca Bavassano che lo ha dedicato alla memoria del padre, Bruno Bavassano, che di quella tragedia fu uno dei pochissimi sopravvissuti. L’altro volume, “La tragedia del Panigaglia”, è invece il frutto di un’accurata ricerca condotta del gruppo santostefanese  dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia presieduto da Marco Scotto. L’opera di Bavassano sarà presentata anche alle ore 19.00 del primo luglio al Centro Studi Don Pietro Fanciulli in un incontro aperto a tutti.