Anche il Moai di Vitorchiano nel video animato lanciato dal MiC

Riceviamo dal MiC e pubblichiamo

Cultura: folletti, spiriti e creature fantastiche invadono le strade dei borghi di Palmoli, Gemona, Corinaldo, Vitorchiano e Cervinia in un video animato lanciato dal MiC

Sui canali social ufficiali del Ministero della Cultura la campagna di promozione dei borghi italiani

Folletti lunatici che portano notizie dal mondo ultraterreno abitano il borgo di Palmoli, in provincia di Chieti, danzanti folletti provenienti dai boschi, scorrazzano tra i vicoli della cittadina di Gemona in Friuli, misteriosi polentari cucinano nei pozzi del borgo di Corinaldo, in provincia di Ancona, mentre una tribù Maori, a Vitorchiano, ha scelto di costruire l’unico Moai al di fuori dell’isola di Pasqua proprio nel borgo del viterbese, e infine Gargantua, il gigante buono che sulle montagne di Cervinia, in Val d’Aosta, aiuta gli abitanti del luogo in cambio di ghiotte forme di formaggio. Eccoli i protagonisti fantastici che animano i cinque borghi italiani, in un video realizzato da That’s Motion, l’hub piacentino che ha vinto il contest lanciato dal Ministero della Cultura, in collaborazione con Invitalia, per promuovere il turismo lento nei borghi meno conosciuti, con una modalità innovativa e digitale.

Il video Bizzarri personaggi – I Borghi animati è visibile sul canale YouTube del MiC.

Scopri le storie su: https://cultura.gov.it/borghianimati

“I Borghi Animati: l’Italia come non l’avresti mai immaginata” è il progetto vincitore di Viaggio in Italia, il contest lanciato dal Ministero della Cultura, in collaborazione con Invitalia, per promuovere il turismo lento e di prossimità nei borghi italiani, attraverso una modalità di racconto digitale e innovativa. Il progetto – a cura dell’hub creativo piacentino That’s Motion – è stato selezionato da una commissione cha ha raccolto oltre 1.200 proposte. Le illustrazioni, realizzate da venti autori tra i più attivi della scena italiana, prendono spunto da leggende, storie antiche e tradizioni popolari legate a ciascun territorio. Un viaggio digitale che, attraverso opere statiche e animate, sui profili social e negli spazi digitali del MiC proporrà agli internauti percorsi inediti tra i borghi italiani durante tutta l’estate.