“Art Bonus: raggiunti i 400milioni di donazioni, 13mila mecenati”

Riceviamo e pubblichiamo

“Vorrei che arrivasse in fretta il momento in cui una grande impresa italiana che non investe nel patrimonio culturale provi senso di colpa di non avere destinato una parte delle risorse dei propri utili alla tutela. Investire in cultura deve diventare una parte insostituibile per la valutazione della responsabilità sociale d’impresa”. Così il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha illustrato ieri durante il question time alla Camera gli ultimi dati sulle erogazioni liberali in favore della cultura e dello spettacolo previste dall’Art Bonus.

“L’Art Bonus funziona e ha raggiunto 400 milioni di euro di donazioni nell’arco di cinque anni – ha detto Franceschini. L’agevolazione fiscale al 65% per le donazioni in cultura introdotta a fine 2014, divenuta un modello in Europa, si conferma un successo e rende evidente quanto i cittadini e le realtà economiche del territorio tengano alla cura del proprio patrimonio cuturale”. Dai dati presentati emerge che le donazioni si concentrano maggiormente nelle regioni del centro Nord, mentre la misura ancora fatica nel Mezzogiorno. A fronte dei 400 milioni di euro donati ci sono circa 13.000 i mecenati che in cinque anni hanno beneficiato oltre 1.700 realtà per un totale di oltre 3.300 interventi. Proprio in questi giorni è in onda sui canali tv e radio Rai la nuova campagna istituzionale per far conoscere l’Art Bonus.