Bando per il Casale dei Guardiani: 13 manifestazioni di interesse

Riceviamo e pubblichiamo

Sono ben tredici i soggetti che hanno aderito alla manifestazione di interesse per la gestione del Casale dei Guardiani sito presso il Centro Aziendale della Roccaccia di proprietà dell’Università Agraria.

“Associazioni, cooperative, società, aziende e ditte individuali, un panorama di soggetti davvero amplio. – spiega con soddisfazione la Vice Presidente Sara Torresi – La manifestazione di interesse con termine al 24 agosto ha trovato confortanti risposte e una partecipazione diffusa. Le tredici realtà che hanno partecipato rappresentano soggetti giuridicamente diversi per natura e fine statutario. Peraltro con un profilo geografico diffuso, non solo Tarquinia dunque. Ora la nomina della commissione, l’apertura delle manifestazioni di interesse pervenute, la loro eventuale ammissione e poi via al successivo bando di gara per l’aggiudicazione, riservato ai soggetti che hanno aderito alla manifestazione di interesse”.

“Riuscito l’intento di aprire alla condivisione a alla partecipazione delle scelte amministrative, ora con il conforto dei numeri si smetta di parlare di fallimento progettuale – Aggiunge il Presidente Alessandro Antonelli. – Al contrario la risposta e le manifestazioni di interesse pervenute danno il senso di un risultato importante e della volontà di utilizzare il sito con le sue caratteristiche, il tutto in maniera funzionale, imprenditoriale e soprattutto trasparente. Inutile replicare alle polemiche da qualunque parte arrivino, sempre meglio rispondere con i fatti e il numero di adesioni pervenute sono un fatto inconfutabile”.

“Ora avanti con le procedure di rito. – conclude Sara Torresi Vista l’evidenza pubblica e nel rispetto dei partecipanti la speranza è che si abbassino i toni consentendo lo svolgimento del bando nella tranquillità più assoluta. Aprire all’impresa e mettere in discussione la gestione diretta si è dimostrato una scelta vincente, rispondente alle norme vigenti e nell’interesse dell’Ente”.