Cinquantennale dell’ITT Da Vinci: l’atletica lo festeggia saltando

Una celebrazione a base di sport, quella che ha visto protagonista martedì 7 maggio l’ITT “Leonardo Da Vinci” di Viterbo: per festeggiare i cinquanta anni dalla creazione della sede e dall’avvio delle attività dell’istituto viterbese, la palestra della scuola è diventata perfetto scenario per una gara indoor di alto livello, cui hanno preso parte i migliori saltatori della Provincia, in rappresentanza di varie scuole medie e superiori.

Confermando lo splendido inizio di stagione dell’atletica viterbese sulle pedane regionali e nazionali, la gara ha regalato divertimento e buoni risultati. Tra le Cadette, la spunta Flavia Goletti della Fantappiè di Viterbo, forte dell’1,53 con cui ha regolato Claudia Capati (Egidi di Viterbo) e Martina Turco (S.M. di Fabrica di Roma), fermatesi a 1,50. Gara maschile vinta da Andrea Perelli dell’Egidi di Viterbo con 1,60, davanti al compagno d’istituto Florenzo Mari con 1,55.

Tra gli allievi, è una vicenda di famiglia: i trofei prendono entrambi la strada di casa Schertel, a conferma del valore tecnico nazionale dei due atleti viterbesi. Eleonora, tra le allieve, tocca quota 1,75 e fa sua la vittoria per il Liceo Classico M.Buratti di Viterbo; Ludwig si ferma alla stessa quota, dopo aver vinto la gara e tentato l’assalto all’1,85, lui che di recente, con 1,88, ha fissato il primato nazionale stagionale. L’atleta del Paolo Savi di Viterbo regola Nikolas Ricci (ITT Da Vinci), giunto a 1,70, e Luca Cesaretti (ITT Da Vinci), capace di 1,60.

Infine gli juniores, con la vittoria di Umberto Battistin del Liceo Scientifico Ruffini di Viterbo che salta 1,65 e batte il compagno d’istituto Damiano Brunori e Maurizio Bentivoglio (ITT Da Vinci), fermatisi a1,60.

Soddisfatta la Preside dell’ITT, prof. Elvira Federici, che nel ringraziare i partecipanti ha espresso apprezzamento per il ruolo svolto dallo sport come elemento di formazione dei ragazzi, riservando particolari parole d’elogio all’atletica leggera ed alla sua capacità di stimolare la formazione della personalità dei giovani che la praticano. Con lei, in premiazione, anche un volto noto dell’atletica viterbese – in particolare del salto in alto – degli anni ’80: Claudio Rossi, capace di ottenere, con 2,10 metri, uno dei più prestigiosi primati provinciali.

La manifestazione è stata organizzata dall’ITT Da Vinci, grazie in particolare all’opera del prof. Giuseppe Misuraca, in collaborazione  con la FIDAL, rappresentata nell’occasione dal consigliere regionale Fabrizio Maiolati e dal presidente del Comitato Provinciale Sergio Burratti. I premi sono stati offerti dall’Amministrazione Provinciale di Viterbo e dalla Banca di Viterbo.

Un bel ritorno per un evento – quello del salto in alto indoor all’ITT – che in passato era tradizione consolidata del panorama dell’atletica viterbese e che, dopo alcuni anni di assenza, si spera possa esser confermato anche negli anni a venire.