Coronavirus a Parigi, la situazione: il bollettino e il lancio della certificazione via smartphone

Ad oggi, lunedì 6 aprile, il virus Covid-19 ha colpito 1.275.542 persone risultate positive in tutto il mondo, causando un totale di 69.498 morti.

In Francia, secondo l’ultima valutazione comunicata domenica 5 aprile dalle autorità sanitarie in merito alla pandemia, ci sono 70.478 casi di persone infette e 8.078 decessi in totale (5.889 decessi negli ospedali e 2.189 in centri medico-sociali come le case di cura). In particolare, solo in questa domenica, 5 aprile, si sono verificati 357 decessi ospedalieri .

Sono 6.978 persone in terapia intensiva. Il 35% ha meno di 60 anni, il 60% ha tra 60 e 80 e 105 persone hanno meno di 30 anni. Attualmente ci sono 28.891 persone complessivamente ricoverate in ospedale.

La regione dell’Ile-de-France è la più gravemente colpita dall’epidemia. Al 6 aprile sono 2107 le persone morte negli ospedali della regione, e ieri 260 nuovi pazienti sono stati ricoverati in ospedale, portando il numero totale a 11474. Attualmente, 2506 persone sono in terapia intensiva.

Il certificato tramite smartphone è ora valido per tutti i tipi di spostamento.

La Prefettura di polizia invita i parigini a rispettare le regole di confinamento. “Nessun rallentamento”, ha dichiara attraverso il proprio account Twitter.

Per combattere la diffusione del coronavirus nell’Île-de-France, la regione sta aprendo sei centri di “allentamento”. Questi luoghi sono destinati a persone risultate positive per covid-19, in una situazione di grande precarietà, ma che non richiedono ricovero in ospedale.

Le autorità stanno ora raccomandando l’uso di mascherine per tutti, preferibilmente fatti in casa, per lasciare FFP2 e maschere chirurgiche al personale sanitario. Scopri i tutorial per realizzarli.

Il municipio di Parigi ha annunciato che da lunedì 6 aprile 2020 i figli del personale impiegato nelle imprese alimentari saranno accolti gratuitamente in asili nido e centri ricreativi, per alleviare le famiglie in prima linea nella lotta contro il Coronavirus.