Da Miss Italia sino in Spagna: la splendida esperienza di Chiara Bordi – diciottenne tarquiniese che, sfilando con la protesi risultato di un incidente stradale di cinque anni fa, ha ottenuto l’accesso alla finale di Miss Italia di domani sera – è stata raccontata ieri in un articolo della versione online del quotidiano spagnolo El pais, pezzo redatto da Lorena Pacho che ha anche intervistato la ragazza.
“Chiara Bordi ha perso parte della gamba sinistra in un incidente motociclistico quando aveva 13 anni. – esordisce l’articolo – Da allora ha una protesi che non la ferma. Il prossimo lunedì, a 18 anni appena compiuti, sfilerà nella finale di Miss Italia. Il suo esempio è un cambiamento significativo in un mondo in cui regnano spesso stereotipi e pregiudizi. Si è presentata per vincere, è ovvio, ma soprattutto ha un obiettivo in mente: “Abbattere le barriere”.
L’articolista racconta poi nel dettaglio l’esperienza di Chiara, dall’incidente ai duri mesi di ospedale, operazione e riabilitazione. Sino alla rinascita, alla protesi, alla consapevolezza e volontà di poter provare a recuperare tutto quanto amasse fare nella propria vita.
“Penso di aver rotto il ghiaccio per le persone che hanno problemi e non si sentono in grado di mostrare al mondo quello che sono – alcune delle dichiarazioni di Chiara a El Pais – Spero di far vedere alla gente che non ho niente di diverso, sono una persona come tutti gli altri. Anche se lo faccio in un modo diverso, sono in grado di ballare, sfilare e fare tutto quello che fanno gli altri. Non mi sento meno bella a causa della protesi, la vedo come una particolarità o come un accessorio”.
