Da Tarquinia verso l’Ucraina: il viaggio dell’AEOPC per consegnare aiuti a chi scappa dalla guerra

Missione Emergenza Ucraina: AEOPC presenti. Alessandro Sacripanti e altri volontari dell’associazione di protezione civile sono in viaggio verso il confine ucraino per consegnare aiuti di vario tipo e attrezzature mediche alle popolazioni in fuga dai bombardamenti russi.

“In queste ore stiamo attraversando l’Ungheria – racconta Sacripanti – nel nostro terzo giorno della missione istituzionale per l’emergenza Ucraina con l’attivazione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Lazio e con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Siamo partiti da Tarquinia venerdì mattina con il camion “bilico” del nostro Coordinamento AEOPC ITALIA per caricare al Polo logistico della Croce Rossa Italiana ad Avezzano gli aiuti umanitari e le attrezzature mediche. Sabato mattina ci siamo uniti agli altri camion della Colonna mobile regionale in direzione Suaceva in Romania al confine con l’Ucraina”.

“Stiamo viaggiando in modo ordinato a velocità di crociera – continua Sacripanti – e ieri sera abbiamo passato la Slovenia ed ora viaggiamo in autostrada ungherese alla volta della Romania. La colonna mobile è composta da sette mezzi pesanti, e con noi AEOPC ITALIA ci sono anche altri Coordinamenti regionali; ANVVF, COV, COREIR, PROCIV ARCI e ANC che insieme a noi fanno parte del Comitato Tecnico Consultivo Volontariato Protezione Civile Regione Lazio, i funzionari dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Lazio e del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Una missione istituzionale che rientra nel meccanismo europeo di soccorso e protezione civile. Andremo a Suaceva a pochi chilometri dall’Ucraina dove ci dicono essere stato disposto un campo di accoglienza per il canale umanitario per le persone che fuggono dalla guerra. Contiamo di rientrare tra giovedì e venerdì dopo aver scaricato tutti gli aiuti nei magazzini istituzionali”.

“Abbiamo messo a disposizione con il cuore il nostro camion AEOPC e siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo svolgendo questa prima missione internazionale. – conclude il presidente AEOPC – Ringrazio il Direttore dell’Agenzia Regionale il Dott. Carmelo Tulumello e tutti i volontari, il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi che ci sente ogni giorno ed in particolare i nostri dell’Aeopc Tarquinia, Gianni Boccini e Marco Federici che mi hanno seguito in questo viaggio della solidarietà. Un saluto ai tanti amici che sui social ci seguono e con il loro affetto ci danno ancora più forza. Comunque il mio pensiero più grande va ai tanti bambini ucraini che stanno soffrendo e in tutto questo non c’entrano niente”.