Demos 23, il 27 e il 28 ottobre due appuntamenti a Tarquinia e ad Allumiere

Riceviamo dall’associazione Demos 23 e pubblichiamo

Primo appuntamento per l’Associazione “Demos 23”, a relazionare l’architetto Angelo Centini la conferenza riguarda “L’allume dello stato pontificio tra il XV e il XIX secolo”, l’appuntamento è per il 27 ottobre alle ore 17.30 presso la sede dell’associazione in via Mazzini 22. La manifestazione di due giorni prevede un appuntamento a Tarquinia e il secondo ad Allumiere sabato 28 ottobre alle ore 11.00 per la Visita guidata al museo Civico appunto di Allumiere. Angelo Centini presidente di Demos 23 “La scoperta  dell’allume  avvenuta nel 1461 nei monti della Tolfa  ad opera di Giovanni di Castro  ha rappresentato per lo stato della Chiesa  una inesauribile ricchezza  fino ai primi anni del XVII secolo. – riferisce il presidente di Demos 23, Angelo Centini- La chiesa poi obbligò gli stati cristiani  ad acquistare  l’allume di Tolfa con la motivazione che i profitti  scaturiti dalla vendita  dovevano  servire a finanziare le crociate contro i turchi. Si era così  instaurato  il monopolio della vendita dell’Allume nella  Europa occidentale. Agostino Ghigi appaltatore  delle cave di Allume  dal 1503 al 1520  era così  ricco   da far costruire a Baldassarre  Peruzzi   una villa sul lungotevere oggi chiamata impropriamente “La Farnesina” e affrescata  dai più  importanti  pittori del Rinascimento, Raffaello, Sebastiano  del Piombo, Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma e lo stesso Peruzzi. L’allume veniva trasportato per il 98% per via mare e così anche il porto di Civitavecchia  ebbe i suoi vantaggi .vennero  infatti effettuati lavori di ristrutturazione  della darsena ,dell’antimurale, delle bocche di entrata e delle vecchie mura . Fu demolita e ricostruita su progetto di Bramante e completata da Michelangelo  la fortezza militare che oggi prende il suo nome.
La stagione dell’allume è  stato certamente uno dei momenti  più  floridi dell’economia e del commercio   derivati  da una  attività  mineraria  più  importante d’Europa”. L’evento è organizzato da Demos 23, Cerealia e la Stas ed è aperto a tutti i cittadini.