“European Root Health”: un docente dell’IISS V.Cardarelli al Forum di Berlino

Riceviamo e pubblichiamo

granoNei giorni 17, 18 e 19 marzo scorsi, si è svolto a Berlino il Forum Internazionale “European Root Health Forum 2015”. L’evento, organizzato dal gruppo Syngenta, ha visto coinvolte 220 persone tra studiosi e tecnici di tutta Europa oltre che da Canada, Turchia e Cina. Per il gruppo italiano ha partecipato anche il professore dell’IISS Vincenzo Cardarelli Odoardo Basili, in rappresentanza del Consorzio Consmaremma in qualità di consulente tecnico esperto del settore cerealicolo.

Il forum ha approfondito gli aspetti legati all’importanza delle radici delle piante nel contesto produttivo delle coltivazioni. In particolare il Convegno ha messo in evidenza diversi aspetti legati alle radici, alla loro difesa e alle possibili tecniche innovative capaci di potenziarne sviluppo e resistenza.

“E’ stato un evento molto importante – afferma il professore Basili – con relazioni di altissimo livello che hanno coinvolto Istituti universitari di tutta Europa. Ben 26 le nazioni presenti con propri delegati. Molte le informazioni tecniche innovative – continua Basili – che sono state sviluppate e che possono essere un’ottima fonte di stimolo e di lavoro anche per la didattica e l’innovazione all’interno del nostro Istituto per il nuovo corso di Agraria».

«La nostra scuola e, in particolare l’indirizzo di Agraria, Agroalimentare e Agroindustria – dichiara la dirigente scolastica Laura Piroli – beneficerà della presenza di professionisti, che si aggiornano con convegni a livello europeo sviluppando competenze di elevato valore professionale. Tali competenze si possono tradurre in tecniche di didattica e laboratoriali moderne e innovative, a tutto vantaggio della preparazione dei nostri studenti».

Il Forum è stato appositamente studiato per favorire l’interazione e lo scambio di conoscenze fra partecipanti ed ha permesso di conoscere le ultime novità nel campo della salute delle radici presentate da esperti provenienti da tutto il mondo. I lavori si sono conclusi nella giornata di giovedì 19 marzo con gruppi di lavoro che hanno sviluppato i diversi aspetti del convegno e individuato nuovi possibili elementi di studio e di approfondimento futuri.