“Fantastic Beasts: The Wonder of Nature”: a Londra arriva la mostra per i fan di Newt Scamander e J.K. Rowling

Per i fan di Newt Scamander e, più in generale, di JK Rowling e della saga di Harry Potter, da Londra arrivano notizie entusiasmanti, forse bestiali. Questa primavera, infatti, il National History Museum di Londra ospiterà “Fantastic Beasts: The Wonder of Nature”, una nuova mostra che esamina animali di tutte le forme, compresi quelli naturali e fantastici.

In collaborazione con BBC e Warner Bros., il nuovo appuntamento a tema animali fantastici del Museo di storia naturale è progettato per mostrare le creature del mondo naturale e del mondo magico creato dalla mente di J.K. Rowling. Questa mostra ambiziosa, ambientata nella Galleria del Waterhouse del Museo, includerà esemplari di vita reale (come il pesce spada gigante o un’iguana marina delle Galápagos), insieme a oggetti storici e installazioni digitali. Ci saranno anche molti esemplari del mondo dei maghi in mostra, come il teschio di drago raffigurato nell’aula del professor Lupin nei film di Harry Potter.

“Riunire personaggi del mondo magico insieme ad alcune delle più fantastiche creature del mondo naturale produrrà un’esperienza accattivante che mostrerà come il mondo naturale abbia ispirato leggende e storie che hanno affascinato generazioni”, ha affermato Clare Matterson, Executive Director of Engagement presso il Museo di storia naturale, in un recente comunicato stampa.

A completamento della nuova mostra, verrà lanciato un nuovo documentario speciale della BBC con il presentatore Stephen Fry. “Fantastic Beasts: A Natural History” della BBC One porterà gli spettatori dalle sale del Museo di storia naturale agli angoli remoti del mondo alla ricerca delle creature più rare e fantastiche del mondo.

La mostra sarà sicuramente popolare sia tra i maghi che tra i Babbani, quindi i biglietti vanno prenotati con un certo anticipo. La prima release è prevista per giovedì 16 gennaio 2020. Qui è possibile iscriversi per le prenotazioni prioritarie. La mostra si aprirà nella primavera del 2020 e durerà sette mesi prima di iniziare un tour internazionale.