ForestAmica alle Saline: una festa per giovani e non solo

Riceviamo e pubblichiamo

ForestAmica2014 Saline TarquiniaIn trentatré siti diversi, appartenenti alla rete di 130 Riserve Naturali Statali gestite in tutta Italia dal Corpo forestale dello Stato, sabato 4 ottobre si è tornati a festeggiare “ForestAmica”, la giornata dedicata alla Festa delle Foreste nel giorno intitolato San Francesco di Assisi, Santo Patrono d’Italia e dell’ecologia. L’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Roma ha così aperto le porte di due delle sue sedi – il centro di educazione ambientale di Castel Fusano e la Riserva Naturale Statale “Saline di Tarquinia” – per realizzare una festa dedicata in primo luogo ai giovani ma anche a quanti hanno a cuore le foreste d’Italia, la loro conoscenza e conservazione.

Nella Riserva delle Saline gli ospiti d’onore sono stati gli studenti dalla prima classe del nuovo corso tecnico di ‘Agraria, Agroalimentare e Agroindustria’, aperto quest’anno presso l’I.I.S. “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, che sono stati accolti nell’area protetta da personale del Corpo forestale dello Stato esperto in didattica ambientale e protezione della natura. I ventisette ragazzi e ragazze della nuova sezione, accompagnati dagli insegnanti e dal pubblico intervenuto, hanno così avviato con entusiasmo e creatività la prima di una serie di collaborazioni con la Riserva.

Nell’area protetta, che vanta specie vegetali ed animali particolarmente rare, belle e preziose, gli studenti sono innanzitutto stati ragguagliati sulle problematiche delle foreste italiane, in particolare di quelle che li circondano, ricevendo così una serie di informazioni sulle specie tipiche della macchia mediterranea presenti anche nella Riserva. Forniti di schede sintetiche descrittive, divisi in gruppo e con l’assistenza del personale forestale, sono stati coinvolti in una sorta di “gioco didattico” di riconoscimento diretto delle specie che li circondavano, mettendo così in atto in maniera molto pratica le conoscenze di base di botanica forestale appena acquisite.

La scoperta “con la testa, il cuore e le mani” del mondo verde del mediterraneo è poi proseguita con la piantagione di piccoli esemplari di specie arbustive ed arboree della macchia mediterranea provenienti dai vivai del CFS, che cresceranno in Riserva e col tempo si integreranno con i piccoli nuclei di rimboschimenti già in precedenza realizzati. I nomi dei ventisette studenti sono, quindi, stati abbinati a quelli di ventisette semenzali di importanza agroforestale (sughero, carrubo, mirto, corbezzolo, alloro, ginepro, ecc) che verranno piantati nel giardino della loro scuola durante un evento previsto per il novembre prossimo e che gli studenti saranno chiamati a curare, conoscere, gestire, nel corso dei prossimi cinque anni scolastici. La mattinata di studi all’aperto è proseguita con la consegna individuale della tessera “Cercatori di Riserve” sulla quale è stato apposto il nome di ogni studente ed il timbro della Riserva delle Saline e si è conclusa con i ragazzi che hanno scritto messaggi riassuntivi delle loro impressioni: questi bigliettini sono stati appesi ad una fune attorno ad una grande sughera, salvata dai lavori di ampliamento dell’Aurelia e piantata vicino alla caserma forestale delle Saline, dove lotta per sopravvivere e sotto alla quale è stata scattata la foto di gruppo di fine lavori. Il rilascio di questi messaggi, alle ore 12:30, è avvenuto in contemporanea in tutte le Riserve d’Italia interessate da ForestAmica.

Questa piccola iniziativa verde ha così permesso di avviare, con divertimento ed entusiasmo la collaborazione di questo piccolo gruppo di giovani con il personale delle Saline e dell’UTB Roma: collaborazione che proseguirà con la loro adesione ad altre iniziative CFS quali il progetto di didattica ambientale nazionale “Gli Chef della Natura” – connesso anche con l’Expo 2015 – e la giornata nazionale degli alberi prevista per il 21 novembre prossimo.