Gérôme Bourdezeau e lo staff di Basilico Italia Sorrento premiati dalla nuova Guida Repubblica ai Sapori e ai Piaceri della Regione Campania

Un’esperienza iniziata da appena qualche settimana, ma che già regala soddisfazioni: Gérôme Bourdezeau, tra i gestori del Cinema Etrusco di Tarquinia, nonché presidente della neonata realtà associativa Tarquinia Film Office, da fine estate è entrato nella squadra di Basilico Italia, brand che con idee fondate su qualità e  professionalità di altissimo profilo, innovazione e ricerca dei migliori prodotti del territorio parte da Sorrento per immaginare nuove, possibili idee di contatto territoriale.

Unendo settima arte e gastronomia unite: a Sorrento, infatti, Basilico ha un punto ristoro nello storico Cinema Armida della città campana, secondo la filosofia (e la speranza) per cui sempre più luoghi culturali accolgano nei loro spazi angoli del buon cibo.

E mercoledì scorso, al Teatro San Carlo di Napoli, alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi di Magistris e del Governatore Vincenzo De Luca, il team diBasilico Italia Sorrento, Gérôme incluso, è stato premiato dalla nuova Guida Repubblica ai Sapori e ai Piaceri della Regione Campania 2019 da Giuseppe Cerasa.

“Il concetto di intreccio tra le emozioni cinematografiche e le emozioni culinarie è logico, immediato, intrinsecamente esperienziale. – il commento a caldo di Gérôme sul proprio profilo Facebook – Le tre espressioni di Cuoppo, Pasta e Pizza scelte da Basilico Italia sono quanto di più democratico e divulgativo si possa immaginare: non è assolutamente un caso se l’Italia gastronomica è conosciuta in tutto il mondo, come del resto lo è il glamour del cinema italiano da quando le immagini su grande schermo generano un meraviglioso senso dell’incanto. Il potere del cinema, il potere delle icone gastronomiche territoriali campane: ma da un grande potere derivano grandi responsabilità, e queste responsabilità noi le interpretiamo con il piacere di accendere un ulteriore faro su quanto di buono, pulito e giusto il settore agroalimentare campano è in grado di proporre con fierezza”.

“Grazie a Maurizio Mastellone e alla sua famiglia, – ha concluso – a Carmen Davolo e Dieffe Comunicazione, a Monsieur Caputo del Mulino Caputo, e Giuseppe Cerasa di la Repubblica, giornale che si diverte e si impegna per la libertà di racconto”.