“I predatori dell’arte perduta”, il 28 settembre a Vulci la presentazione del libro di Fabio Isman

Riceviamo e pubblichiamo

locandinaSabato 28 settembre alle 16,30, in occasione della giornata europea del patrimonio, nel museo archeologico nazionale del castello della Badia a Canino, verrà presentato il volume di Fabio Isman “I predatori dell’arte perduta, il saccheggio dell’archeologia in Italia”. Un libro-inchiesta sul furto sistematico dei nostri capolavori archeologici all’estero con la complicità di “tombaroli” e mercanti d’arte. Nel suo libro Isman illustra spietatamente strategie, dinamiche e modalità con cui milioni di reperti, spesso autentici tesori unici al mondo, sono scavati clandestinamente, centinaia di migliaia di siti archeologici della Penisola sono sistematicamente violati e devastati, decine di migliaia di “tombaroli”, intermediari e grandi mercanti, pur indagati e sotto processo, sono comunque a piede libero.

L’evento è stato organizzato in collaborazione tra il Comune di Montalto di Castro, il Comune di Canino, la Soprintendenza per i beni archeologici dell’Etruria meridionale, il comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, l’assessorato cultura e politiche giovanili della Regione Lazio, e il Parco archeologico di Vulci.

Durante la giornata sarà possibile eseguire visite guidate al parco. Dopo la presentazione del libro seguiranno una degustazione di prodotti locali a km 0 e un intrattenimento musicale dell’Ensemble Classica Trio.