Il cucciolo salvato da Carabinieri e AEOPC ora in cerca di qualcuno che lo adotti

Riceviamo e pubblichiamo

Cane salvato a TarquiniaSta meglio il cane investito da un auto pirata a Tarquinia. Il fatto avvenuto nei giorni scorsi aveva fatto scattare l’immediato arrivo sul posto dei carabinieri, sulla strada provinciale nei pressi del cimitero. L’intervento è stato effettuato nel tardo pomeriggio a seguito di una segnalazione di alcuni automobilisti, che dopo aver visto il piccolo cane meticcio femmina, in precarie condizioni sul ciglio stradale hanno avvisato dell’accaduto i Carabinieri di Tarquinia diretti dal Maresciallo Stefano Girelli. Di seguito sono state chiamate le Guardie Zoofile Regionali AEOPC e il servizio veterinario Asl di Viterbo. per le ordinarie verifiche in materia zoofila.

All’arrivo i carabinieri hanno trovato il piccolo cane in terra con segni e vistose ferite causate verosimilmente da un auto in corsa che l’ha travolta. Il tempestivo intervento sul posto ha permesso il ripristino della viabilità e prestare le prime cure al cane visibilmente scosso. Nel contesto si è provveduto anche alla lettura del microchip, purtroppo assente. Il cane è stato poi portato presso una struttura sanitaria veterinaria dove ha avuto tutte le cure ed attenzioni previste. La bella notizia è arrivata in questi giorni direttamente dal servizio veterinario Asl, che la piccola cagnolina sta meglio e sta seguendo un percorso di ripresa imprevisto.

“Adesso però sarebbe importante – dicono – che qualcuno la adotti e le dia una nuova casa e l’affetto che merita”. Questa storia a buon fine mette in evidenza il buon funzionamento dell’organizzazione posta in essere tra Carabinieri, Guardie Zoofile Regionali AEOPC e Servizio Veterinario Asl sulla protezione degli animali. Dagli organi di controllo arriva anche un forte messaggio alla comunità affinché tutti i cani siano provvisti dell’apposito microchip previsto per legge, che consente di poter raggiungere i proprietari che per diverse ragioni hanno smarrito i loro cani, e farli ritornare nella loro casa.