“Il prestanome”, al Teatro Boni di Acquapendente uno spettacolo sul maccartismo

Il Teatro Boni di Acquapendente continua la sua stagione artistica sotto la direzione di Sandro Nardi, offrendo al pubblico un’altra emozionante produzione teatrale. Domenica 25 febbraio 2024, alle ore 17.30, lo spettacolo in scena sarà “Il Prestanome”, un adattamento teatrale del film omonimo del 1976, scritto da Walter Bernstein e interpretato da Woody Allen e Zero Mostel. L’adattamento e la regia sono a cura di Antonello Avallone, che porta sul palco un cast di talentuosi attori tra cui spiccano Elettra Zeppi, Maurizio Castè, Giuseppe Renzo e Flaminia Fegarotti.

La trama si svolge a New York nel 1953, durante il periodo del maccartismo, caratterizzato dalla caccia alle streghe contro presunti simpatizzanti comunisti. Howard, un personaggio simpatico ma privo di cultura, accetta di diventare il prestanome di un amico sceneggiatore finito nella lista nera, senza rendersi conto delle implicazioni e dei rischi coinvolti. La sua inadeguatezza diventa il fulcro della narrazione, permettendo al pubblico di esplorare in maniera brillante e drammatica le conseguenze di quel periodo storico.

La stagione teatrale “Sguardi oltre i confini” è sostenuta dal Comune di Acquapendente e dalla Regione Lazio. Il Teatro Boni, situato in Piazza della Costituente 9, offre la possibilità di acquistare i biglietti sia presso la sede che online su Vivaticket. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito www.teatroboni.it o contattare i numeri 0763.733174 / 334.1615504.

Un’Emozionante Produzione Teatrale al Teatro Boni

Il Teatro Boni di Acquapendente, sotto la direzione artistica di Sandro Nardi, continua a deliziare il pubblico con la sua stagione teatrale. In programma per Domenica 25 febbraio 2024, alle ore 17.30, c’è lo spettacolo “Il Prestanome”, un adattamento del celebre film del 1976. Curato da Antonello Avallone, lo spettacolo vede un cast di talentuosi attori tra cui Elettra Zeppi, Maurizio Castè, Giuseppe Renzo e Flaminia Fegarotti.

La Storia di “Il Prestanome” e il Contesto del Maccartismo

Ambientata a New York nel 1953, durante il maccartismo, la trama segue le vicende di Howard, un uomo privo di cultura e pieno di debiti che accetta di diventare il prestanome di un amico sceneggiatore finito nella lista nera. La narrazione, attraverso l’inadeguatezza del protagonista, offre uno sguardo brillante e drammatico sul periodo storico caratterizzato dalla caccia alle streghe contro presunti simpatizzanti comunisti.

Informazioni Utili e Contatti

La stagione teatrale “Sguardi oltre i confini” è sostenuta dal Comune di Acquapendente e dalla Regione Lazio. Il Teatro Boni, ubicato in Piazza della Costituente 9, offre la possibilità di acquistare i biglietti sia presso la sede che online su Vivaticket. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito www.teatroboni.it o contattare i numeri 0763.733174 / 334.1615504.