L’arte tarquiniese piange anche Luciano Marziano: scomparso stanotte il critico d’arte

230576_1882862804801_4899001_nGiornate terribili per Tarquinia, che dopo Brian Mobbs si trova a salutare un altro personaggio della cultura e dell’arte. Nella notte scorsa, infatti, è venuto a mancare Luciano Marziano, altro cittadino “d’adozione” della cittadina tirrenica che tanto ha dato alla comunità tarquiniese.

Nato a Comiso, in Sicilia, nel 1929, Luciano si era trasferito a Roma negli anni dell’università, per poi ricoprire il ruolo di dirigente nell’Ispettorato per l’Istruzione Artistica  e nella Direzione Generale per gli Scambi Culturali del Ministero della Pubblica Istruzione, nonché Ispettore Generale nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Numerosissime le sue collaborazioni con istituzioni artistico-culturali di livello nazionale, dalle Accademie di Belle Arti a Fondazioni e istituti, oltre ad un’infinita attività di critico d’arte, curatore di mostre e redattore di articoli e saggi per varie riviste e perodici.

Nemmeno un anno fa era stato nominato Ispettore Onorario per la tutela e la vigilanza dell’arte moderna e contemporanea dalla Direzione Generale Belle Arti e Paesaggio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, determinata “dalle particolari capacità professionali e culturali di Luciano Marziano risultanti dal curriculum addotto e dalla concreta esperienza maturata nel settore dell’arte moderna e contemporanea che lo rendono idoneo all’espletamento dell’incarico”.

Guida e stimolo per molti artisti tarquiniesi, Luciano era in città un punto di riferimento prestigioso e prezioso.

La redazione de L’extra, testata con cui Luciano ha collaborato sia nell’esperienza cartacea che in quella on line, lo ricorda con la stima e la gratitudine con cui ci si rivolge ad un maestro, ma soprattutto con l’affetto che si riserva ad un amico.