Riceviamo e pubblichiamo
Buongiorno Direttore
Le scrivo a nome della Confederazione FEDERFAUNA (Confederazione degli Allevatori e Commercianti e Detentori di Animali) in merito alle prossime elezioni per i rinnovi dei Consigli di Amministrazione delle Università Agrarie ed in particolare ho trovato interessante il recente vostro articolo “Agraria 2017, che confusione….”.
Nell’articolo citato si evidenzia l’incongruenza tra lo Statuto vigente dell’Ente e la Determina Regionale del 2012. Ebbene, nelle nostre oramai quotidiane verifiche dell’operato di alcuni Enti Agrari del Lazio questa perplessità era già stata evidenziata e portata a conoscenza degli uffici regionali delle due diverse direzioni competenti in materia di Università Agrarie e Usi Civici.
Per ciò che concerne la Determina del 2012, la Direzione Enti Locali ci risposte, (era il caso dell’U.A. di Gallicano nel Lazio, dove non è previsto a norma di Statuto alcuna limitazione alla durata del mandato, ovvero anche oltre i due mandati consecutivi di Legge) che “l’U.A. non è pertanto qualificabile come Ente Locale” e quindi “non deve soggiacere alle disposizioni di cui la D.Lgs 18/08/2000 n. 267 ovvero il Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali“.
Di diverso avviso la Direzione Agricoltura che in una nota invece ha ribadito la “natura giuridica degli Enti Agrari in quanto assimilati ad enti pubblici non economici con personalità giuridica ai sensi della L. 4 agosto 1894 n. 397 in quanto rappresentano la totalità dei cittadini in materia di esercizio degli usi civici….“
Va detto che alla luce delle diverse interpretazioni ufficiali difficile non rimanere disorientati visto anche che, in una delle recentissime note prodotte, ci è stato ribadito l’importanza del ruolo svolto soprattutto dal Sindaco in materia di sorveglianza sugli Enti Agrari ai sensi dell’art. 37 della L.R. 14/99 ed art. 78 D.p.r. 616/1977.
Insomma una matassa inestricabile di competenze, pareri e conflitti. Difficile trovarne il bandolo. Ad ogni modo, la nostra Confederazione sta seguendo quasi quotidianamente l’evolversi delle diverse fasi di preparazione alla prossima tornata elettorale da parte delle U.A. e A.S.B.U.C interessate. Quello che più ci preme è ridare agli Allevatori nostri inscritti la possibilità di riappropriarsi dei loro diritti civici più volte, ed ingiustamente violati.
La ringrazio per la gentile disponibilità
Gabriele Milani
Segretario FEDERFAUNA LAZIO
