“Melodie e Suoni d’Autunno”, il bilancio musicale della STAS

Riceviamo e pubblichiamo

Palazzo dei Priori - TarquiniaDue appuntamenti musicali di grande spessore culturale quelli proposti dalla S.T.A.S. per la seconda rassegna concertistica “Melodie e Suoni d’Autunno”, che si è conclusa domenica scorsa con esiti addirittura inaspettati per il folto pubblico e gli attestati di stima ricevuti.

La rassegna si è aperta con il concerto del talentuoso artista tarquiniese, Gabriele Ripa, che ha ripercorso l’iter rievocativo, che, a partire dagli anni ’90 del secolo scorso, ha visto impegnato il musicista e cantautore italiano, Angelo Branduardi insieme alla moglie Luisa Zappa in una voluta contrapposizione alla americanizzazione della produzione musicale di quegli anni. Quello di Ripa è stato un lavoro fatto di studio e di ricerca sia musicale che storica. La sua esibizione trova la migliore definizione nelle parole di Francesco Micocci “piacere allo stato puro”.

Il secondo appuntamento si è tenuto nella splendida cornice dell’Auditorium S. Pancrazio, gremito di spettatori rimasti con il fiato sospeso per oltre due ore. Anche per questo concerto, che è stato interamente registrato (presto ne sarà disponibile il DVD), è stata necessaria una profonda speculazione storica. Filo conduttore il tema della follia tra Medioevo ed età barocca, come ben rappresentato dal maestro Luca Purchiaroni, che si esibito insieme ai quattro straordinari musicisti dell’Ensemble Aria di Follia, per l’occasione inaspettati mattatori che hanno accompagnato musica e canto con racconti reali ma anche surreali, annotazioni tecniche e commenti sagaci. L’evento e stato possibile grazie al sostegno del Comune di Tarquinia e della Fondazione Carivit, ma anche degli esercenti locali che non lesinano mai il loro appoggio per importanti appuntamenti culturali nella nostra cittadina.