Mercoledì 15 giugno sciopero dei lavoratori dell’igiene ambientale: niente raccolta rifiuti

Igenio(f.e.) Nuova giornata di sciopero per i lavoratori dell’igiene ambientale. Nella mattina di mercoledì 15 giugno gli addetti incroceranno le braccia. L’adesione sembra essere totale e potrebbero esserci grossi disagi.

I responsabili della ditta Aimeri-Lanzi spiegano come verranno garantiti i servizi essenziali, ovvero la raccolta presso le scuole, le caserme, gli ospedali ed i mercati, e chiedono alla cittadinanza la massima collaborazione onde evitare situazioni in cui si perda il decoro pubblico. Nel particolare si chiede di evitare di lasciare i rifiuti nelle aree di raccolta perché il servizio di Igenio ed il porta a porta non verrà garantito. Un invito esteso anche alle imprese ed ai negozi.

A proclamare l’astensione dal lavoro i sindacati di categoria (per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale, scaduto il 31 dicembre 2013. Da circa due anni e mezzo, circa 100 mila addetti del settore (divisi quasi equamente tra pubblici e privati) sono in attesa di un rinnovo che possa garantire “le giuste tutele e garanzie”. Le trattative con le controparti, ovvero per il versante pubblico Utilitalia e per quello privato Fise-Assoambiente, sono in una fase di stallo. Secondo i sindacati, infatti, le parti datoriali “non stanno dando margini per far avanzare il confronto, mantenendo un atteggiamento di estrema chiusura”, a partire dalle richieste di aumento salariale passando per un abbassamento delle tutele, fino ad arrivare a contestare il diritto allo sciopero e a quello di assemblea.

Annunciati disagi anche a Santa Marinella e Santa Severa.