#Montalto2017 – TARI, il Movimento 5 Stelle replica al sindaco Caci

Riceviamo e pubblichiamo

Il candidato Corniglia Francesco replica: ” Il Sindaco Caci parla di demagogia e scarsa conoscenza. In primo luogo il peccato originale è la mancanza da anni di un bando di gara per assegnare il servizio raccolta rifiuti in modo trasparente e secondo quanto stabilito dalla normativa. In cinque anni questa amministrazione non ne è stata capace.

Ma parliamo degli aumenti tariffari delle utenze non domestiche, afferma Il Sindaco Caci, che essendo le tabelle tariffarie stabilite dal Ministero Economia e Finanze, il Comune non può fare niente. Non è così, dalla disamina dell’art. 1 comma 652 L. 147/2013 si evince chiaramente che ben avrebbe potuto il Comune non aumentare le tariffe TARI in tal modo , ma utilizzare i coefficienti 2016. Oltretutto tali tabelle ministeriali possono essere cambiate avendo i comuni possibilità di ridurre i coefficenti anche del 50 %. Il Sindaco in maniera contraddittoria ha, in data 30 marzo 2017, celebrato i fantomatici risparmi per le aziende enunciando un grande accordo, “..con voto unanime anche dell’opposizione”.

Affermiamo quindi che il Comune non aveva alcun obbligo di avvalersi di queste tabelle e volendo poteva effettuare deroghe. Forse prevedendo la stagione elettorale e preventivando innumerevoli lavori pubblici per raccogliere consenso l’amministrazione ha avuto bisogno impellente di entrate finanziarie. Se avessero voluto coinvolgere gli operatori dovevano fare tavoli di concertazione per verificare le ripercussioni che tali aumenti spropositati avranno sui tagli all’occupazione nelle aziende stangate. Senza contare che forse si determinerà un prevedibile alto contenzioso amministrativo che si ripercuoterà inevitabilmente sulle spese legali del Comune che dal 2014 ad oggi hanno gravato per circa sulle casse comunali per circa 730000 euro”