Parigi, il focus del Consolato Generale d’Italia sul coronavirus in Francia

In Francia si sono, sino all’11 marzo 2020, registrati oltre 1700 casi di coronavirus: lo comunica il sito del Consolato Generale d’Italia a Parigi. Sono state individuate 6 zone chiamate ‘clusters’ nelle quali il virus circola: in alcuni comuni dell’Oise (due aree), dell’Alta Savoia, del Morbihan, dell’Alto Reno e in Corsica nella zona di Ajaccio. Pur essendo presenti alcuni casi anche in altre zone del territorio nazionale, secondo le Autorità francesi, non si è ancora in presenza di una circolazione del virus a livello nazionale. E’ il motivo per cui viene mantenuta l’allerta allo stadio 2 (su 3).

Le Autorità francesi hanno esteso a tutto il territorio nazionale il divieto di manifestazioni con più di 1.000 persone. Sono di conseguenza annullati o rimandati numerosi eventi sportivi (alcuni dei quali si svolgeranno a porte chiuse), spettacoli e fiere. Sono possibili altre chiusure e restrizioni di accesso a vari luoghi pubblici, in funzione delle diverse situazioni locali. In particolare, nelle zone indicate sopra (“clusters”) sono chiuse le scuole e annullate tutte le manifestazioni.

Per informazioni generali e ufficiali sull’evolversi della situazione e sulle decisioni adottate in merito all’ingresso in Francia, si raccomanda vivamente di monitorare il sito https://www.gouvernement.fr/info-coronavirus, in particolare nelle sezioni “Consignes sanitaires” e “Conseils aux Voyageurs”.

Situazione in Italia

Per quanto riguarda le prescrizioni adottate in Italia, si invita a leggere attentamente il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) pubblicato domenica 8 marzo sulla GU italiana e scaricabile qui: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2020/03/08/59/sg/pdf e il DPCM del 9/3/2020 che estende la “zona 1” a tutto il territorio nazionale, scaricabile qui: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/09/20A01558/sg. In forza di questi due provvedimenti, gli spostamenti interni in Italia sono fortemente limitati e previsti solo per esigenze di lavoro e sanitarie, comprovate da una autocertificazione che può essere scaricata qui.

Inoltre, in Italia:
– sono sospese tutte le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura;
– sono sospese tutte le manifestazioni sportive;
– sono sospese le lezioni nelle scuole e università comprese le attività di formazione ed insegnamento anche per adulti;
– l’apertura dei loghi di culto è sottomessa a restrizioni;
– sono chiusi i musei e i luoghi di cultura;
– sono sospesi i concorsi;
– i ristoranti e i bar sono aperti dalle 6 alle 18;
– sono aperte le attività commerciali;
– i grandi centri commerciali sono chiusi nei fine settimana;
– sono chiuse palestre, centri sportivi e piscine. 

Viaggi

La maggior parte delle compagnie aeree che collegano Italia e Francia sta annullando i voli. I trasporti ferroviari e terrestri sono al momento confermati. Si ribadisce che le frontiere non sono chiuse.

Per i viaggi in Francia, si prega di consultare il sito http://www.viaggiaresicuri.it/home, sezione: focus coronavirus del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Scheda Paese Francia al link http://www.viaggiaresicuri.it/paese/FRA . Se ci si trova in Francia e si sospetta di avere sintomi, si prega di chiamare il numero gratuito 15. Per maggiori info consultare anche Ambasciata d’Italia a Parigi