Riceviamo e pubblichiamo
Sabato 13 gennaio alle ore 18 nella Sala Consiliare del Comune di Tarquinia sarà presentato il volume del giovane storico tarquiniese Tiziano Torresi, dal titolo: Sergio Paronetto. Intellettuale cattolico e stratega dello sviluppo.
Il libro, pubblicato da Il Mulino, è la biografia di una delle più affascinanti e meno conosciute figure della storia italiana del Novecento: Sergio Paronetto (1911-1945), esponente di spicco degli intellettuali cattolici, economista e manager dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale, consigliere, tra gli altri, di Alcide De Gasperi, amico di Giovanni Battista Montini, collaboratore della Resistenza e del Fronte militare clandestino.
Un protagonista di momenti chiave della storia politica, ecclesiale ed economica del Paese tra le due guerre. La ricerca di Torresi ha ottenuto il Premio Spadolini 2016 e grazie alla ricerca archivistica svolta in più di dodici istituti culturali nel corso di anni di lavoro, propone nuove chiavi di lettura di un periodo complesso. Il volume, presentato in tutta Italia in queste settimane e recensito in maniera lusinghiera da quotidiani come, tra gli altri, La Stampa, L’osservatore romano, il Mattino, il Sole 24 Ore e dalle principali riviste scientifiche di storiografia, offre agli studiosi numerosi e talvolta sorprendenti elementi di novità per la conoscenza di pagine fondamentali della storia della politica e dell’economia italiana, dal rapporto tra i cattolici e il fascismo alla nascita della Democrazia cristiana, dalla costituzione dell’Iri sino alla guerra e alla Resistenza.
Su questo intellettuale di straordinario valore ma anche sul progetto per lo sviluppo civile ed economico dell’Italia da lui ideato si confronteranno a Tarquinia Pierluigi Castagnetti, già vicepresidente della Camera dei Deputati e il prof. Giovanni Farese, professore associato presso l’Università Europea di Roma. La presentazione, presieduta dal sindaco Pietro Mencarini, sarà moderata dal giornalista Antonello Carvigiani, appena pochi giorni fa insignito del prestigioso Premio De Carli.
Qui l’intervista di Carvigiani a Torresi sul libro:
