Santa Fiora: la foto più votata è quella di Nicholas Bani

Riceviamo e pubblichiamo

Si sono chiuse alle ore 17 del 6 dicembre le votazioni on line sulla pagina facebook del Comune di Santa Fiora per il concorso fotografico “Santa Fiora uno dei borghi più belli d’Italia”. Primo classificato con 500 “mi piace” è  Nicholas Bani con la foto intitolata “Il fascino notturno della rupe lavica”. A Nicholas i complimenti del sindaco e di tutta la Giunta comunale.

La foto vincitrice diventerà l’immagine di copertina del calendario relativo agli eventi 2018 nel comune di Santa Fiora. Hanno partecipato al concorso 11 fotografi:  Angelico Balocchi; Nicholas Bani; Fulvia Marini; Piero Martinelli; Marco Nicolai; Patrizia Piccinetti; Alice Santella; Fernando Santoni; Riccardo Senis; Massimo Trapani; Stefano Vacca. All’interno del calendario sarà inserita una foto di ogni partecipante.

“Ringraziamo tutti per aver dato una personale lettura di Santa Fiora – ha detto il sindaco Federico Balocchi – il concorso nasce con l’obiettivo di valorizzare e promuovere le bellezze del territorio. Il contributo di ogni partecipante ci consente di guardare piazze, vie e scorci con occhi diversi, cogliere alcuni aspetti, nitidi nella memoria di tutti, o al contrario quelli più inconsueti. E’ un modo per scoprire e riscoprire il luogo in cui viviamo. Anche se è il primo anno c’è tata una buona partecipazione sia di fotografi, sia di persone che hanno votato. Complimenti a tutti per la qualità delle foto e in particolare a Nicholas per l’elevato gradimento che ha riscosso! ”

Nicholas Bani compie 18 anni a giugno, vive a Saragiolo nel comune di Piancastagnaio e frequenta il quarto anno di elettronica all’IIS  di Abbadia San Salvatore. Coltiva la passione per la fotografia e per le macchine fotografiche fin da bambino.

“Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato la preferenza – ha commentato Nicholas –  senza i quali  non avrei potuto assaporare il piacere della vittoria. Sono felice di aver potuto interpretare la bellezza e l’atmosfera di un luogo così particolare”.