Santa Marinella Film Festival: il programma del 3 e 4 agosto

Riceviamo e pubblichiamo

cinemaIeri sera, martedì 2 agosto, Marcello Cotugno, regista del  corto Non è volare, con l’encomiabile interpretazione di Paolo De Vita, ha illustrato diffusamente la nascita e lo sviluppo del lavoro in programma catturando l’attenzione del pubblico anche per la diffusione della malattia di cui il film parla e della teatro-terapia per curarlo.

L’ampia disamina di Marco Filiberti autore, nel senso più ampio, delle motivazioni che lo hanno indotto alla realizzazione di quest’opera, teatrale prima e cinematografica poi, la meccanica del racconto e i diversi piani della narrazione ha attivato l’attenzione del pubblico che ha seguito la proiezione diCain in un silenzio quasi religioso che si è sciolto in un lungo applauso. La presentazione di questa opera, di grande impegno da ogni punto di vista, ha permesso al santa marinella film festival di offrire al suo pubblico una panoramica più vasta e completa del nostro cinema.

Oggi, mercoledì 3 agosto, alle ore 21,15 La malattia degli altri di Silvia Perra terzo corto in rassegna del CSC production sui diversamente abili affetti dalla c.d. sindrome di Tourette. Interverrà Roberto Tartaglia presidente dell’associazione che si interessa di tale patologia. A seguire Asino vola di Marcello Fonte e Paolo Tripodi una commedia sulle vicissitudini di un giovanissimo e molto determinato aspirante direttore d’orchestra che, una volta adulto, sarà interpretato da Luigi Lo Cascio. Sarà presente il regista Marcello Fonte. Il film supporta l’attività dell’AILR (Associazione italiana per la lotta al retinoblastoma) per cui eventuali incassi o donazioni saranno devoluti a detto sodalizio per l’assistenza ai piccoli malati.

Domani, giovedì 4 agosto, sempre alle ore 21,15 Follia di mezzogiorno di Ludovica Marineo aprirà la serata. Un corto che muove al sorriso da una regista già ospite con un divertente lungometraggio Saremo film del quale, quest’ultimo lavoro, segue lo spirito. A Napoli non piove mai di Sergio Assisi. Anche in questa commedia si parla di una sindrome, quella di Stendhal ma questa volta per muovere al sorriso. Il regista, noto ai più come attore per la presenza nella fortunata serie su Capri e dopo essere stato premiato al santa marinella film festival per la sua interpretazione in L’ultima fermata, ci presenta la sua opera prima.