A nessun fan dei Beatles, della musica in generale ma anche del costume sfuggirà una somiglianza evidente, guardando la foto qui in alto. Il mega collage che è stato installato a copertura della facciata del Mandarin Oriental Hyde Park, a Knightsbridge, durante parte del restauro dell’hotel londinese, è un sin troppo evidente richiamo di una delle copertine più celebri della storia della musica, quella dell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei Fab Four.
Ma c’è un dettaglio ancora più importante che le due opere condividono: l’autore. Entrambe sono infatti frutto del genio creativo di Sir Peter Blake (qui la sua intervista in inglese), che 50 anni dopo aver partorito la celebre cover – l’album uscì il primo giugno del 1967 – regala al mondo questa “Our Fans”, la più grande opera dell’artista inglese del movimento Pop Art.
Il gioco di fondo è sempre lo stesso: ricreare un ideale foto di gruppo di personaggi celebri: se nel ’67 c’era una folla di personaggi simbolo per i Beatles, che nell’idearla sognavano il pubblico che davanti al quale avrebbero voluto esibirsi, da Einstein a Marx, passando per Marlon Brando, l’opera attuale raduna cento volti di celebrità del mondo contemporaneo, da Morgan Freeman a Helen Mirren. Quale il leit motif che li lega? Sono naturalemnte tutti clienti abituali dell’hotel di lusso degli alberghi del gruppo in tutto il mondo.
Non poteva, naturalmente, mancare il cameo dei due Beatles ancora in vita: nel mega collage a Knightsbridge appaiono perciò anche Sir Paul McCartney e Ringo Starr, come omaggio agli artisti e al fortunato album a cinquant’anni dalla pubblicazione.
Come detto, l’opera è enorme ed ha chiesto un incredibile impegno sia in fase di creazione che di allestimento: larga oltre 70 metri e alta circa 25, pesa oltre 1055 kg.
