Tarquinia, Cocomazzi si dimette da consigliere comunale subito dopo la surroga: le motivazioni

“Ringrazio i componenti di questo spettabile Consiglio Comunale ma intendo rinunciare a tale incarico presentando in forma scritta le mie dimissioni al Presidente del Consiglio”: con queste parole, pronunciate nel corso del consiglio comunale di ieri, Claudio Cocomazzi ha rinunciato al posto nell’assise comunale stessa, nella quale verrà sostituito per queste ultime settimane di mandato da Daniel Stoica.

“Sono onorato di essere stato chiamato a rivestire questo importante ruolo, ma nello stesso tempo molto addolorato per la motivazione della surroga appena deliberata dagli illustri colleghi qui presenti”. ha esordito Cocomazzi, ricordando che il suo ingresso in consiglio è legato alla scomparsa, il mese scorso, di Valentina Paterna. “Prima di tutto – ha proseguito – ritengo doveroso motivare la mia collocazione politica in questo Consiglio Comunale, frutto del mandato ricevuto nel 2019 dai miei elettori. Seppur eletto con la lista di Fratelli d’Italia, oggi in maggioranza, mi sembra eticamente opportuno prendere posto tra i banchi dell’opposizione in coerenza, e per onorare, tale mandato, che voglio ricordare mi è stato conferito a supporto di un altro candidato Sindaco”.

Due le motivazioni addotto per spiegare le dimissioni. “In primis, sotto l’aspetto politico, non vedo come, a poche settimane dalle prossime consultazioni comunali, la mia presenza possa essere un valore aggiunto a codesta Spettabile Amministrazione. Secondo: l’aspetto morale legato alla prematura scomparsa della Consigliera a cui sono subentrato, incide profondamente in questa mia scelta considerando che non potrei garantire la continuità del lavoro da lei svolto fin ora. Sebbene il nostro percorso politico è stato breve ed ha preso subito strade diverse, cosa che peraltro accade spesso in politica, non posso dimenticare la dolcissima donna che ho avuto il piacere di conoscere. Grinta , gioia e determinazione e tante altre qualità, fanno di lei una donna meritevole di essere ricordata con un gesto forte anziché, nella migliore delle ipotesi, con l’ennesimo selfie. Il nostro selfie lo portiamo nel cuore. Ciao Valentina”