Tombolini super nell’Alto Lazio atletica Colavene alla 18^ Maratona di Roma 2012

Bellissima giornata di sport  e di sole alla 18^ Maratona di Roma per gli atleti dell’Atletica Colavene ALTO LAZIO ASD, alla quale hanno partecipato oltre 17.000 iscritti e  circa 13.000 arrivati più la stracittadina con oltre 70.000 partenti ma non quelli del Progetto Fun Run “Tutti a Roma” della Regione Lazio  che quest’anno non ha garantito i pullman e la solita copertura logistica per le migliaia di scolaresche che negli anni passati vivevano questa bellissima esperienza. Il dominio nella maratona come succede da qualche anno è stato degli atleti africani sia maschili che femminili, anche se è mancato il record della manifestazione nonostante fosse stato cambiato il percorso per renderlo più scorrevole.  Molti degli atleti dell’ALTO LAZIO ASD erano alla loro prima esperienza sulla distanza dei fatidici 42,197 Km come si percepisce anche dai risultati, mentre Tombolini Alessandro ha ottenuto un ottimo tempo con 3h05 min 53 secondi migliorando di circa 7 minuti la sua prestazione dello scorso anno, seguito da Sangiorgi Eugenio che ha chiuso in 3h43’20”, Pantani Federico 4h16’06”, Pistola Roberto 4h25’18, Di Cosimo Fabrizio 4h33’23”, Grieco Domenico 4h33’21, Gelanga Stefano in 4h33’22”, Come bene lasciano percepire i tempi impiegati da diversi atleti va notato che nulla è lasciato al caso in una manifestazione sulla lunga distanza, ad iniziare dall’alimentazione nei giorni precedenti la gara e nelle ultime ore prima della gara, senza trascurare i ristori previsti durante svolgimento, anche perché i liquidi ed i Sali perduti con il sudore si possono reintegrare grazie al regolare apporto dato dalle bevande che si trovano ai ristori stessi. Ora in attesa della prossima gara in programma  prevista per domenica 25 marzo a Tarquinia sulla distanza di 11 km e valida come 4^ tappa del CORRINTUSCIA 2012 dove il neo Campione Italiano UISP di Corsa Campestre (AM 45) Guido Arsenti sarà sicuramente uno degli atleti da battere per che si collocherà sui gradini più alti del podio.