Transizione digitale per 4 aziende su 10: gli “essentials” del business online

A sei anni dalla nascita del Piano Nazionale dell’Industria 4.0, introdotto nel settembre 2016, oggi l’Italia si posiziona al decimo posto della classifica europea per integrazione del digitale nelle imprese.

Adottare soluzioni digitali per accrescere il valore dei beni e dei servizi proposti ai clienti è oggi fondamentale per inserirsi in qualsiasi mercato. Di seguito si vedranno alcuni tra gli strumenti essenziali di cui dotarsi per avviare e migliorare il business online.

Indice Desi e crescita delle startup innovative

La transizione al digitale è una realtà già consolidata per 4 aziende su 10 in Italia, che hanno scelto di investire nelle nuove tecnologie e nelle nuove competenze per i propri lavoratori. Sebbene l’indice Desi (Digital Economy and Society Index) faccia riferimento soprattutto a un aspetto amministrativo come la fatturazione elettronica (usata dal 95% delle imprese italiane contro il 32% delle imprese europee), il fenomeno della digitalizzazione è legato anche ad altri fattori, come l’uso delle tecnologie cloud, integrate dal 38% delle aziende italiane.

Si assiste, inoltre, alla crescita delle startup innovative, che sfruttano i benefici della digitalizzazione. Al primo luglio 2022 le startup innovative registrate erano 14.621, il 3,7% delle nuove società di capitali iscritte, con un aumento rispetto al trimestre precedente dell’1,8%, pari a 259 unità. Crescono dello +0,5% anche le startup avviate da giovani under 35, che raggiungono così il 17,4% del totale.

Business essentials per un’azienda più digitale

Per gestire adeguatamente una presenza online, soprattutto quando si decide di puntare molto sul sito web aziendale, un’ottima soluzione è anzitutto acquistare un abbonamento a un server vps, ossia un servizio di hosting privato e virtuale molto economico rispetto a un server dedicato. Grazie a un server vps si avrà un ambiente dedicato da gestire in totale autonomia.

Un altro business essential da non sottovalutare, oltre alla creazione di un sito web funzionale e user-friendly, è l’utilizzo dei social network. I profili social aziendali, infatti, fungono da importanti biglietti da visita e garantiscono una vicinanza online tra clienti e azienda. Oggi, purtroppo, sono utilizzati solo dal 32,4% delle grandi imprese in Italia.

Completa la credibilità dell’azienda l’identificarsi con una PEC aziendale: comunicare e inviare documenti tramite PEC differenzia infatti l’azienda dagli spam e attribuisce una forma di affidabilità online, oltre ad avere il valore legale di una raccomandata A/R. Ultima ma non per importanza la firma digitale, che conferisce validità legale e integrità ai documenti, pur firmando in pochi secondi da smartphone o pc.

Oltre a questi strumenti, necessari per sostenere il business online, è importante definire delle strategie da seguire per rafforzare la brand awareness (ossia la “consapevolezza” del marchio) sul web, come per esempio la SEO e il Social Media Marketing.