Viterbo Sotterranea e Capaci: “Uniti contro ogni mafia”

Riceviamo e pubblichiamo

Viterbo Sotterranea lancia un messaggio forte: uniti contro ogni mafia. “Oggi più che mai” – afferma il Presidente della rete di infopoint “Tesori d’Etruria” Sergio Cesarini – in occasione della visita della Banda Musicale della Città di Capaci (PA) al reticolato di cunicoli che si snoda sotto Piazza della Morte.

Oltre cinquanta persone – tra musicisti ed accompagnatori dell’ Associazione Culturale Musicale “S. Cecilia” di Capaci – sono stati ospiti oggi di Viterbo Sotterranea. Esplorando le gallerie di origine etrusca insieme alle esperte guide locali, hanno ascoltato affascinati i loro racconti, apprezzando in particolar modo la narrazione degli eventi legati alla Seconda Guerra Mondiale: lunga è stata, perciò, la loro sosta di fronte alla ricostruzione della “Viterbo bombardata”, un nuovo allestimento della Viterbo Sotterranea che la Banda di Capaci ha avuto la possibilità di ammirare in anteprima. Poi tutti di nuovo in superficie a degustare le prelibatezze locali offerte da Viterbo Sotterranea.

“È stato un enorme piacere ospitare queste belle persone che vengono da uno dei luoghi simbolo della nostra nazione” conclude Cesarini, da sempre impegnato in prima persona nella lotta contro ogni tipo di mafia “Trovo che la loro missione di promuovere la musica e la cultura come mezzo di crescita umana e sociale sia assolutamente lodevole”. Scambi di idee, battute, risate: così è andata oggi alla Viterbo Sotterranea, perché una banda musicale è innanzitutto una squadra armonica che sa stare bene insieme anche quando gli strumenti sono nelle loro custodie. E che la Banda di Capaci lo sappia fare si vede dai sorrisi nella foto di gruppo all’uscita.