Vitorchiano, in corso il Simposio internazionale di scultura su peperino

Riceviamo dal Comune di Vitorchiano e pubblichiamo

Il Simposio internazionale di scultura su peperino “Viaggio nella scultura”, in corso a Vitorchiano fino al 16 luglio 2023, è tornato dopo oltre dieci anni nel “borgo sospeso” della Tuscia in una veste del tutto nuova grazie all’iniziativa condivisa tra Comune di Vitorchiano e Accademia di Belle Arti di Roma.

Gli allievi della scuola di scultura Jessica Pintaldi, Gabriele Fina, Liu Yuzhou, Karolina Konieczny, Francesco Pennacchi e Leonardo Mariani, guidati dalla professoressa Oriana Impei e dall’artista Giancarlo Lepore, hanno iniziato lo scorso lunedì 10 luglio la realizzazione di opere su peperino, pietra tipica del luogo. I lavori si stanno svolgendo sotto lo sguardo del famoso Moai in Largo Padre Ettore Salimbeni (belvedere), in cui è stato allestito in forma inedita lo spazio dedicato al Simposio. Il tema è quello del viaggio: di un materiale (il peperino) e di un luogo (Vitorchiano).

In questi giorni è possibile per i curiosi osservare dal vivo i giovani studenti al lavoro sulle creazioni scultoree, in quello che si può definire un laboratorio artistico a cielo aperto. Un’occasione per osservare un’arte che caratterizza i borghi del territorio e una vocazione, quella degli antichi scalpellini, che si sta lentamente estinguendo.

Come sottolinea il sindaco Ruggero Grassotti, “l’iniziativa del Simposio mira alla riqualificazione del peperino in ambito locale quale risorsa del territorio e alla sua promozione a livello artistico e architettonico in ambito nazionale e internazionale. Le ultime cave di questo materiale sono rimaste soltanto qui e in questo dialogo tra identità e innovazione il Simposio ha lo scopo di valorizzare, consolidare e ricordare il patrimonio materiale e immateriale di Vitorchiano. Per questo abbiamo accolto l’iniziativa della professoressa Impei decidendo di recuperare e rilanciare questo evento”.

Un rapporto con la scultura che il paese ha sempre rispettato: proprio nel 1990 la stessa Impei partecipò alla prima edizione del Simposio, realizzando un’opera installata attualmente nella Valle delle Sculture ai piedi della rupe e nello stesso anno fu realizzato dalla famiglia Atan, originaria dell’Isola di Pasqua (Rapa Nui) il primo Moai fuori dalla stessa, un evento ripreso dalla trasmissione Rai “Alla ricerca dell’Arca” a cura di Mino d’Amato. Inoltre, lo storico legame tra Roma e Vitorchiano è rappresentato dalla celebre statua dello Spinario capitolino, per i vitorchianesi Marzio, fedele e simbolo vitorchianese, di cui Luigi Fondi ha realizzato una scultura in peperino che oggi accoglie i visitatori presso la porta d’ingresso al borgo.

Il consigliere delegato al turismo Alessandro Vagnoni aggiunge: “L’iniziativa, nata da un incontro con la professoressa Impei, si è sviluppata nel corso dei mesi instaurando un rapporto d’intesa e di collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma che ha prodotto un evento interessante e un’esperienza coinvolgente, sia per gli studenti sia per gli abitanti che per i visitatori. Le opere dei giovani artisti saranno donate alla comunità di Vitorchiano diventando un prezioso bene comune”.

L’evento prevede anche una mostra d’arte contemporanea nel palazzo e nella torre comunale, che si possono visitare accompagnati dai ragazzi del servizio civile attivi nell’Infopoint. Sono allestite le opere di Giancarlo Lepore, scultore e docente della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, Oriana Impei, docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Matthias Omahen, Yikun Chen, alle quali sabato 15 luglio si aggiungeranno le sculture del testimonial dell’evento: Yoshin Ogata, artista giapponese di fama internazionale atteso a Vitorchiano. Le opere realizzate durante il Simposio saranno saranno installate e inaugurate in autunno, dislocate su tutto il territorio di Vitorchiano dove andranno ad arricchire e valorizzare ulteriormente il suo paesaggio.

Quindi, il convegno “Natura, arte e biodiversità” coinvolgerà tutti gli artisti domenica 16 luglio alle ore 10.00 presso la sala consiliare. Interverranno artisti locali, Cristiana Avenali (referente regionale del tavolo nazionale dei contratti di fiume) sul tema “Arte nel bosco, come legame e opportunità per i piccoli comuni” e Maurizio Gubbiotti (coordinatore Federparchi Lazio) che presenterà il suo libro “Zootecnia & parchi. Costruire un futuro di sostenibilità ambientale e sociale per un nuovo rapporto tra persone, natura e animali”.