Weekend nella Tuscia: ecco gli eventi nel viterbese nel weekend dell’8 dicembre

teatro unione viterbo

Alcuni appuntamenti nei borghi della Tuscia nei giorni di venerdì 6, sabato 7, domenica 8 dicembre 2019 come raccontati dal sito istituzionale della Provincia di Viterbo.


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Le feste dell’Olio della Tuscia viterbese

Le feste dell’Olio della Tuscia viterbese
La Tuscia celebra il suo “oro verde” con feste dell’Olio con visite ai frantoi, assaggi dell’olio novello, rievocazioni storiche, degustazioni di prodotti tipici, incontri sulle tecniche di produzione, eventi culturali, laboratori per bambini, passeggiate negli oliveti. Un ricco calendario promosso dalla Camera di Commercio. I prossimi appuntamenti: Vetralla: 23 Novembre- 14 Dicembre 2019; Canino: 5-6-7-8 Dicembre 2019

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Viterbo, Viterbo Christmas
Centro storico

Casa di Babbo Natale, Presepe in diorama, ufficio postale per le letterine dei bambini, Fabbrica della Befana, Giostra vintage

Info: www.viterbochristmas.it; 339.461672


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Viterbo, La stagione 2019/2020 del Teatro dell’Unione
Piazza del Teatro

domenica 8 dicembre 2019, ore 18,30

“Ditegli sempre di sì”, di Eduardo De Filippo, con Carolina Rosi e Gianfelice Imparato, regia di RobertoAndò


“Ditegli sempre di sì” è uno dei primi testi scritti da Eduardo, un’opera vivace, colorata il cui protagonista è un pazzo metodico con la mania della perfezione; una commedia molto divertente che, pur conservando le sue note farsesche, suggerisce serie riflessioni sul labile confine tra salute e malattia mentale.

In “Ditegli sempre di sì” la pazzia di Michele Murri è vera, infatti è stato per un anno in manicomio e solo la fiducia di uno psichiatra ottimista gli ha permesso di ritornare alla vita normale. Michele è un pazzo tranquillo, socievole, cortese, all’apparenza l’uomo più normale del mondo, ma in verità la sua follia è più sottile perché consiste essenzialmente nel confondere i suoi desideri con la realtà che lo circonda; eccede in ragionevolezza, prende tutto alla lettera, ignora l’uso della metafora, puntualizza e spinge ogni cosa all’estremo.

Tornato a casa dalla sorella Teresa si trova a fare i conti con un mondo assai diverso dagli schemi secondo i quali è stato rieducato in manicomio; tra equivoci e fraintendimenti alla fine ci si chiede: chi è il vero pazzo? E qual è la realtà vera?

Info: Tel. +39 388 950 6826; E-mail teatrounioneviterbo@gmail.com; www.teatrounioneviterbo.it


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Viterbo, La stagione concertistica 2019/2020 dell’Università della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso via Sabotino, ampio parcheggio)

Sabato 7 dicembre 2019, ore 18

Pianista Stefano Bigoni

Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756-Vienna, 1791), Sonata in fa magg. K.V. 332 (Allegro, Adagio, Allegro assai)

Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770-Vienna, 1827), Rondò quasi un capriccio, all’ungherese in sol magg. Op. 129

Carl Maria von Weber (Eutin, 1786-Londra, 1826), Polacca brillante in mi magg. op. 72 “l’Hilarité”

Nino Rota (Milano, 1911-Roma, 1979), (Nel 40° anniversario della morte)
7 pezzi difficili per bambini: Salti e giochi; Grillo notturno; Capriccio; Cantilena; Le scalette; Puccettino nella giungla; L’acrobata

15 preludi (1964): n. 1 in do min.; n. 2 in do min.; n. 3 in do magg.; n. 4 in mi min.; n. 5 in sol magg.; n. 6 in la min.; n. 7 in sol magg.; n. 8 in do min.; n. 9 in sol min.; n° 10 in sol magg.; n. 11 in re min.; n. 12 in si b magg.; n. 13 in re min.; n. 14 in fa min.; n. 15 in mi b magg

Il penultimo concerto – spiega il direttore artistico Franco Carlo Ricci – prima dell’interruzione natalizia della XV Stagione pubblica dell’Università degli Studi dell’Università della Tuscia-Viterbo sarà tenuto dal Pianista Stefano Bigoni, pluripremiato in concorsi nazionali ed internazionali e molto attivo nel concertismo in Italia e all’estero. Il programma, molto interessante e godibile, prevede di Wolfgang Amadeus Mozart la Sonata in fa magg. K.V. 332 ; di Ludwig van Beethoven il Rondò quasi un capriccio, all’ungherese in sol magg. Op. 129 ; di Carl Maria von Weber la Polacca brillante in mi magg. op. 72 “l’Hilarité” e di Nino Rota (per celebrare i l 40° anniversario della morte) 7 pezzi difficili per bambini e 15 preludi“.


Info: www.unitus.it; 0761.357937; 348.793182


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Viterbo, Omaggio all’Immacolata

Settima edizione di “Omaggio all’Immacolata” del Gruppo Consolare Touring di Viterbo col patrocinio della Fondazione Carivit e la collaborazione della Parrocchia della Verità.

Domenica 8 dicembre a Viterbo nella Chiesa di Santa Maria della Verità alle ore 16,00 (con ingresso libero) verrà eseguito un Concerto per tre voci recitanti e soprano dedicato alla Vergine.

Rino Galli ha allestito un testo con brani dai Vangeli di Luca e Matteo, dalle laudi umbre e da poeti e scrittori dell’età barocca e contemporanea tra cui Bernardino De Angelis (arciprete di Canepina XVI-XVII sec.), Giovanni Prati, Giovanni Camerana, Matilde Serao, Grazia Deledda, Domenico Giuliotti, Giovanni Papini, Luigi Orione, David Maria Turoldo. Gran finale col canto XXXIII del Paradiso “Vergine madre, figlia del tuo figlio”.

Voci recitanti di Carlo Altomonte, Arcangelo Corinti e Chiara Palumbo. La colonna sonora è affidata all’organista Dimitri Desideri e al soprano Lucia Giorni che eseguirà tra l’altro la Lauda lirica (dal Laudario di Cortona), l’Ave Maria di Luigi Cherubini e quella di William Gomez.

“Gli Omaggi – ricorda il console Touring Vincenzo Ceniti – sono iniziati nel 2013 con una conferenza di Marco Zappa ed Elisabetta Gnignera su ‘Lo Sposalizio della Vergine’ della cappella Mazzatosta di Viterbo. Piuttosto acclamato quello del 2016 dal titolo ‘Evviva Maria’ con alcuni gruppi folclorici della Tuscia. L’Omaggio all’Immacolata conclude l’attività Touring 2019 che quest’anno è stata più intensa del solito anche per le celebrazioni del 125 ° anniversario dello storico sodalizio”.

Rino Galli studioso di Storia del Teatro fu l’artefice nel 1975 della nascita a Viterbo del Centro di Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale allora diretto da Federico Doglio. Alcuni passaggi del testo di questa edizione 2019 sono stati ripresi dalle Laude Perugine di quegli anni eseguite al palazzo dei Papi.


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Viterbo, Gli eventi della Fondazione Carivit

Proseguono gli appuntamenti con le visite gratuite a Palazzo Brugiotti (via Cavour n. 67) e alla Quadreria della Fondazione Carivit.

Una preziosa occasione per conoscere la storia della famiglia Brugiotti e del suo insediamento a Viterbo, e visitare il palazzo costruito in pieno centro storico alla fine del ‘500, per volontà del Cardinale Alessandro Farnese, dopo l’apertura della via Farnesiana (odierna via Cavour).

Sarà possibile inoltre visitare la sede della Fondazione Carivit dove è custodita la preziosa collezione d’arte costituita da opere di elevato valore di vari artisti, tra cui alcuni viterbesi, appartenenti a periodi che vanno dal Medioevo all’epoca contemporanea, quali Matteo Giovannetti, Giovanni Francesco Romanelli, Jean-Baptiste Carpeaux e altri.

Il prossimo appuntamento venerdì 6 dicembre 2019.

Due visite al giorno, una alle ore 11,00 e l’altra alle ore 17,00, con ritrovo presso il Museo della Ceramica della Tuscia, al piano terra del palazzo.

Info e prenotazioni: museoceramicatuscia@fondazionecarivit.it; 0761.346136, 0761.223674.


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Capranica, La stagione del Teatro Francigena

Sabato 7 dicembre 2019, ore 21

“Platero y Yo” di Juan Ramón Jiménez, poeta premio Nobel del 1956, una delle voci più alte della letteratura spagnola.

Sul palco un duo inedito: Carlo Ettorre, voce narrante, e Emanule Greco, chitarra classica.

“Platero y yo” racconta il mondo visto con gli occhi di un asinello soffice e soave, un poema che accompagna l’autore stesso per le strade del suo paese natale, Moguer, in Andalusia. Tra realtà e fantasia, il legame di amicizia è così forte che Jiménez legge le vicende della sua vita e del mondo attraverso gli occhi e i sentimenti del suo amico asino, trasformando il monologo in un dibattito ad una voce ma a più pensieri. Ecco Platero y yo: sul filo dei ricordi, forse la riscoperta della leggerezza dell’infanzia, della libertà ingenua e genuina che si dimentica crescendo.

Info: abbonamentiteatrofrancigena@gmail.com

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Caprarola, La stagione del teatro “Don Paolo Stefani”
via Giuseppe Cristofari

sabato 7 dicembre 2019, ore 21

“Comedy Show”: di e con Giorgio Donati e Jacob Olesen

Comedy Show è uno spettacolo tra il cabaret e la prosa, interpretato da Giorgio Donati e Jacob Olesen, attori, rumoristi, musicisti, mimi, trasformisti, ciarlatani, racconta in un alone di comicità surreale di piloti giapponesi, di ragazze tenute prigioniere da un Dracula ridicolo, di motociclisti fanatici e rompicollo.

Le storie che si susseguono in Comedy Show, estremamente semplici e sintetiche, vengono interpretate in un modo insolito e avvincente creando così uno stile tutto particolare. Gesti, mimiche e virtuosismi musicali definiscono salti nell’assurdo, distorsioni della logica, giochi del paradosso, costantemente accompagnati dalle riproduzioni dei rumori più diversi: rombi, stridori, fruscii, botti ed esplosioni. Le gags si susseguono a ritmo serrato e lo spettacolo si rivela così congeniale a qualsiasi tipo di pubblico, sia a quello più smaliziato e critico degli adulti, sia a quello più naif dei bambini.

Dalla scuola di mimo di Lecocq a Parigi hanno imparato a giocare sulle associazioni e sulle “rime” gestuali come se si trattasse di parole. Dal senso al nonsenso dei gesti. Sorretti da una motivazione schizofrenica e da una frenetica voglia di raccontare, creano immagini sempre più spericolate.

«Quello spettacolo non mi piacque fino a quando non lo vidi in una diversa versione. Il sipario era alzato.» Groucho Marx.

info: 0761.1840202; www.comune.caprarola.it

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Carbognano, La stagione del Teatro Bianconi
Via Fontanavecchia n. 20

domenica 8 dicembre 2019, ore 16 e ore 18

Nell’ambito della sezione “Teatro per i più piccoli” (4-12 anni): “Alla ricerca di Babbo Natale”, di e con Tiko Rossi Vairo, Francesca Baragli, Giancarlo Porcari, Claudio Vanni, Christian Galizia e lo stesso Tiko Rossi Vairo.

Babbo Natale è scomparso. Forse è stato addirittura rapito, e il Natale è alle porte. E quel che è peggio, è che le Creature Nascoste, da sempre tenute a bada dalla presenza di Santa Klaus, ora sono libere di scorrazzare per tutto il Polo Nord e creare scompiglio. Toccherà ai fedeli folletti Flaffo e Stella l’arduo compito di ritrovare il loro Maestro in tempo per la consegna dei regali a tutti i bambini del mondo e ciò li porterà ad intraprendere un lungo viaggio fino alle Terre Buie, regno del Signore Oscuro.

Una nuova ed originale avventura che riaccenderà in tutti gli spettatori (grandi e piccoli) il vero significato dello Spirito del Natale!.

Info: www.teatrobianconi.it, telefonare al 340.1045098

Info: www.teatrobianconi.it

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Fabrica di Roma, Musica, Danza e Opera
PalArte, via XXV aprile

domenica 8 dicembre 2019, ore 18

“Emozioni” di Diego Testaguzzi, tributo a Lucio Battisti con una band composta da dieci elementi, accompagnata dalle coreografie della scuola di danza “Ballando con Geggia”.

Info: 338.3628197

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Sutri, Caffeina Christmas Village
Centro storico

Le feste di Natale con il Mondo di Babbo Natale, la Casa della Befana, la Grotta degli Elfi, il Presepe, il Presepe vivente, l’antica giostra

Info: www.caffeinachristmasvillage.it; 366.7187564

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Ronciglione, La stagione del Teatro Petrolini
Via Sutri

sabato 7 dicembre 2019, ore 21

“I-Ansia”: spettacolo dei “Poi ve llo dico” (Manuel Blini e Marco D’Angelo): regia di Alessio Tagliento

Lo spettacolo vede protagonisti due giovani talentuosi attori, Marco D’Angelo e Manuel Plini, per la regia di Alessio Tagliento e la produzione di “Poi ve lo dico”. Nonostante la giovane età, i due artisti godono di un bagaglio non indifferente ed entrambi hanno conseguito il diploma di recitazione presso “Artès”, scuola di arti sceniche diretta da Enrico Brignano.

“i-Ansia” è un viaggio comico tra reale e virtuale nell’inesplorato mondo dell’ansia.

Tutti hanno sognato una volta nella vita di dialogare con la propria ansia, per porle domande tipo: “Perché?”, “Perché a me?” o “Perché proprio adesso?”. Ma quando sei l’ultimo uomo sulla terra senza ansia, anche il dialogo con l’ansia stessa diventa più particolare, più profondo.

Ed è quello che succede al protagonista di questa storia, Manuel, un ragazzo normale, che vive una vita apparentemente tranquilla, finché non si risveglia legato all’interno di una stanza sconosciuta, in un limbo tra realtà e fantasia. Il suo aguzzino è proprio l’Ansia, in persona.

In un mondo dove avere l’ansia è di moda perché ti permette di pubblicare foto e frasi sui social che esprimano il tuo malessere, anche l’Ansia stessa ha deciso di mettersi in affari, offrendo pacchetti personalizzati alla gente.

In un gioco tra reale e virtuale, i “Poi ve lo dico” tornano in scena con un nuovo spettacolo irriverente e dissacrante, pieno di sketch, personaggi e colpi di scena, che li vedrà toccare argomenti di vita quotidiana come amore, lavoro, amicizia, tutti collegati dallo stesso filo conduttore: l’ansia.

(Fonte: Cristina Casini, Ufficio Stampa e comunicazione Comune di Ronciglione); Info: 366.9731522


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Sutri, Dialoghi a Sutri

L’eterna arte dei maestri torna al Palazzo Doebbing di Sutri. Dopo aver incantato gli occhi di 11mila visitatori in pochi mesi, nella prima stagione di mostre, con opere di Pellizza da Volpedo, che con il suo Idillio Verde ha ispirato la nascita del museo di Palazzo Doebbing, Artemisia Gentileschi, Wilhelm Von Gloeden e con i capolavori di arte sacra della Tuscia, ha preso il via la nuova stagione espositiva del museo con la grande apertura delle mostre, “Dialoghi a Sutri”, e del Museo di Arte antica e di Arte sacra di Sutri, che ospiterà capolavori della Tuscia, provenienti dagli edifici della Diocesi di Civita Castellana, e i tesori dell’antica Sutri, con l’Efebo, a testimonianza della millenaria identità sutrina, capace, oggi, di ergersi a capitale italiana dell’arte.

Sutri, giunta al centro delle cronache nazionali grazie alla visione di un nuovo Rinascimento del Sindaco Vittorio Sgarbi, torna a brillare con le opere di 11 grandi maestri dell’arte: Tiziano, Scipione Pulzone, Henri Rousseau, Antonio Ligabue, Fausto Pirandello, Ottone Rosai, Francis Bacon, Renato Guttuso, Ernesto Lamagna, Luca Crocicchi e Carlos Solito.

La rassegna è aperta fino al 12 gennaio 2020.

Orari di apertura:
Lunedì chiuso; Martedì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Mercoledì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Giovedì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Venerdì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Sabato 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Domenica 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30

Info: https://museopalazzodoebbing.it

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Tarquinia, Concerto della Banda della Guardia di finanza

Sabato 7 dicembre alle ore 17, al teatro comunale (piazza Cavour, ingresso libero fino ad esaurimento posti)

Istituita nel 1926, la banda musicale della Guardia di finanza è un complesso artistico stabile composto da 102 elementi provenienti da conservatori italiani. Durante la sua lunga attività concertistica, si è esibita nelle più prestigiose istituzioni musicali italiane, quali la Scala di Milano, il Teatro dell’Opera di Roma, il San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, la Fenice di Venezia, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro Petruzzelli di Bari ed il Festival dei Due Mondi di Spoleto. Numerose e molto apprezzate sono state le tournée all’estero in Germania, Lussemburgo, Svizzera, Belgio, Francia, Stati Uniti ed Emirati Arabi.

La direzione del concerto è affidata al tenente Dario Di Coste, laureato in beni musicali all’Università degli studi di Lecce. Molto intensa ed apprezzata la ricerca musicologica per banda e l’attività di composizione e strumentazione per fiati. Numerosi i concerti che ha diretto con le formazioni bandistiche ed orchestre nazionali e dal 2015 al 2018 è stato nominato maestro direttore della banda “G. Verdi” di Francavilla Fontana. Nel 2018 al termine delle prove concorsuali risulta vincitore e assume l’incarico di vicedirettore della banda musicale della guardia di finanza.


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Tarquinia, Visite guidate

venerdì 6, sabato 7, domenica 8 dicembre 2019 – ore 10,30 e 12,30

Apertura straordinaria del torrione detto di Matilde di Canossa e delle chiese di San Giacomo e del Salvatore

Ingresso gratuito

Info: 0766.849282

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Vetralla, Città del Natale

Magica atmosfera natalizia con eventi, concerti, degustazioni, rappresentazioni e conferenze, che si concluderanno con lo storico Presepe vivente.

Una navetta gratuita collegherà Cura, Vetralla e il Regno di Babbo Natale con capolinea presso piazzale Bellucci a Cura.

Info: 0761.46691


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Le iniziative di Antico Presente

Il foliage nella faggeta del lago di Vico e il Pozzo del Diavolo

I colori dell’autunno e il foliage. Il lago, il vulcano, la faggeta e il pozzo del diavolo sembrano gli ingredienti di una pozione magica ma sono realmente i protagonisti dell’escursione proposta: il percorso è totalmente immerso in una delle più belle Faggete d’Europa, già candidata a Patrimonio dell’Umanità Unesco.

L’intera superficie è circoscritta da un anello montuoso i cui crinali rappresentano la circonferenza del vulcano Vicano, che sprofondando, ha dato origine al lago di Vico.

Si attraverserà la suggestiva “faggeta depressa”, così chiamata per essersi sviluppata ad una quota insolitamente bassa e che annovera esemplari pluricentenari con tronchi di enormi dimensioni.

Arrivati ad una quota di 800 mt s.l.m sulla cima del Monte Venere (l’ultimo cono vulcanico che in origine era un isola) si raggiungerà il “Pozzo del Diavolo”, l’unico esempio di cavità vulcanica della regione Lazio.

L’ambiente sotterraneo deve essersi originato per lo svuotamento della massa lavica ma la leggenda raccontata dagli affreschi del vicino Palazzo Farnese, dice che Ercole, in un gesto di rabbia, abbia scagliato la sua clava sul terreno conficcandola nel punto dove ora c’è la grotta.

Dal buco creatosi uscì una grande quantità di acqua che scesa sul fondo del monte creò il lago.

Precedenti scavi archeologici hanno accertato che la Grotta venne frequentata nel passato, ed i reperti lasciano ipotizzare che sia stata utilizzata come antico luogo di culto nell’era neolitica.
Per chi vuole, al termine sarà possibile utilizzare la fresca area attrezzata dove sono parcheggiate le auto per consumare il pranzo al sacco.

Durata 4 ore. Percorso medio/impegnativo, dislivello 269 metri. A cura di Antico Presente.

L’escursione sarà condotta da Giuseppe Di Filippo guida ambientale escursionistica associata AIGAE

Appuntamento: 8 dicembre 2019 ore 9.30, parcheggio Hotel Rio Vicano, Via Cassia Cimina km 19,100, Ronciglione.

Info e prenotazioni: MGiulia 335 8034198 info@anticopresente.it www.anticopresente.it.