Roma–Costa d’Argento, si cambia rotta per qualche giorno: tra le 23:30 di mercoledì 15 e le 23:30 di domenica 19 ottobre la linea tirrenica entra in “officina”, con manutenzioni straordinarie che impattano sia i regionali sia la lunga percorrenza. Tradotto per chi viaggia: alcune corse saranno cancellate o deviate, altre sostituite da bus, gli orari cambieranno e servirà mettere in conto un po’ di pazienza in più in stazione e su strada.
Che cosa cambia sulla FL5: variazioni, soppressioni e bus sostitutivi
Sulla FL5 Roma–Civitavecchia/Pisa lo scenario è quello più familiare in caso di cantiere: variazioni, soppressioni mirate e bus sostitutivi. I collegamenti su gomma copriranno l’anello mancante fra Civitavecchia e Grosseto e fra Civitavecchia e Montalto di Castro, in entrambe le direzioni. È la soluzione più rapida per garantire continuità, ma comporta due effetti collaterali da non sottovalutare: i tempi di percorrenza dipenderanno dal traffico e i posti disponibili saranno inferiori a quelli di un treno in assetto standard. A bordo dei bus, inoltre, non è consentito il trasporto di biciclette e monopattini elettrici; niente animali di grossa taglia, con l’eccezione dei cani guida per persone non vedenti.
Più netta la misura sulla lunga percorrenza: i Frecciabianca e i Frecciarossa Roma–Genova via Civitavecchia sono soppressi nella finestra dei lavori, con ulteriori soppressioni puntuali anche il 15 e il 20 ottobre. Gli Intercity Napoli–Sestri Levante, Roma–Ventimiglia e Salerno–Torino, così come gli Intercity Notte Torino–Salerno/Reggio di Calabria, non passeranno dalla costa: devieranno nell’interno via Pisa–Firenze–Orte, con nuovi orari e lo stralcio di alcune fermate intermedie. Dove possibile, saranno attivati bus sostitutivi anche per queste relazioni, ma vale la stessa raccomandazione: programmare una manciata di minuti extra e verificare bene coincidenze e rientri serali.
Dopo il cantiere: rallentamenti dal 20 ottobre al 13 dicembre
Finita la “parentesi” cantiere? Sì e no. Dal 20 ottobre al 13 dicembre entra in vigore una marcia più prudente sul tratto Civitavecchia–Orbetello: rallentamenti programmati per diversi regionali (anche con anticipi di orario), aggiustamenti per gli Intercity sulle relazioni tirreniche citate e, per gli IC Notte, possibili modifiche di percorso con soppressione di alcune fermate e orari ritoccati. Non uno stop, dunque, ma un autunno da vivere con l’agenda a portata di smartphone.
Consigli pratici per non perdersi un colpo:
- Controllare lo stato del proprio treno 24–48 ore prima e di nuovo la mattina della partenza sui canali ufficiali (sito e app) e, se si ha un biglietto digitale regionale, leggere mail e SMS informativi.
- In caso di bus, prevedere margini per coincidenze, impegni di lavoro e rientri: il traffico su Aurelia e varianti può allungare i tempi.
- Se si viaggia con bici o monopattino, valutare itinerari alternativi o fasce orarie/tratte non coperte da bus; per animali, attenersi alle regole specifiche dei sostitutivi.
- Per esigenze particolari o dubbi, utilizzare l’assistenza telefonica gratuita 800 89 20 21: meglio chiarire prima che improvvisare al binario.
È un sacrificio a tempo, insomma: con maggiore pianificazione, si può attraversare questi cinque giorni di lavori e le settimane di rallentamenti senza rinunciare a viaggi e appuntamenti.
