Tarquinia e la DMO Etruskey alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum

Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo

La Città di Tarquinia e la Destination Management Organization Etruskey sono tra le protagoniste della XXVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, il più importante appuntamento annuale dedicato alla fruizione, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico e alla promozione del turismo culturale, in corso a Paestum (SA) dal 30 ottobre al 2 novembre 2025.

Un’occasione prestigiosa e strategica per presentare al pubblico nazionale e internazionale il percorso di candidatura di Tarquinia a Capitale Italiana della Cultura 2028, con il progetto dal titolo “La cultura è volo”, che parte dalla valorizzazione dell’immenso patrimonio etrusco per proporre un modello di sviluppo territoriale fondato su cultura, ambiente e identità.

“La candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 è un’occasione concreta per rafforzare il legame tra il nostro passato millenario e le prospettive future di crescita sostenibile per tutto il territorio – ha dichiarato Francesco Sposetti, Sindaco di Tarquinia – Essere presenti alla BMTA insieme all’assessore al turismo Sandro Celli significa portare la voce della nostra città in un contesto altamente specializzato”.

A rappresentare la DMO Etruskey, Federica Scala, destination manager, che ha sottolineato: “Tarquinia e l’Etruria Meridionale sono un laboratorio d’eccellenza del turismo culturale. La candidatura a Capitale della Cultura è un catalizzatore per promuovere reti, valorizzare itinerari e amplificare il lavoro già avviato dalla DMO per uno sviluppo coerente, accessibile e duraturo del nostro territorio”.

La candidatura di Tarquinia a Capitale Italiana della Cultura 2028 è un’iniziativa di rete che coinvolge 12 Comuni (Allumiere, Barbarano Romano, Blera, Canale Monterano, Cerveteri, Civitavecchia, Ladispoli, Montalto di Castro, Monte Romano, Santa Marinella, la stessa Tarquinia e Tolfa), associati nella DMO Etruskey, che mira a trasformare il patrimonio culturale e ambientale dell’Etruria Meridionale in una piattaforma di crescita sostenibile e condivisa, dove comunità, territori e nuove generazioni diventano protagonisti di un futuro innovativo.

La partecipazione alla BMTA conferma il ruolo della Città di Tarquinia e della DMO Etruskey come protagonisti di una nuova visione di turismo archeologico e culturale, che guarda all’innovazione e alla sostenibilità senza perdere il contatto con le radici.