In occasione dello svolgimento del presepe vivente, in programma a Tarquinia il 26 dicembre 2025 e il 6 gennaio 2026, il Comune ha disposto una serie di modifiche temporanee alla viabilità nel centro storico. Le variazioni interesseranno principalmente le aree coinvolte dal percorso del presepe vivente, che richiamerà numerosi visitatori nel cuore della città. Le misure riguardano sia la sosta che il transito dei veicoli, con limitazioni temporanee e attivazione anticipata della Ztl.
Divieti di sosta e di transito: le strade interessate
Nei giorni 26 dicembre 2025 e 6 gennaio 2026, dalle 14 alle 21, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata, inclusi i veicoli al servizio di persone con disabilità, in diverse vie del centro storico, tra cui via del Riposo, via Roma, via Garibaldi, via Falgari, via Lunga e via Umberto I nel tratto compreso tra viale Luigi Dasti e via Falgari. Ulteriori divieti di sosta sono previsti il 6 gennaio anche su corso Vittorio Emanuele e su un tratto di via Garibaldi.
Il divieto di transito scatterà invece dalle 15 alle 21 in via Lunga e nel tratto di via Umberto I tra viale Luigi Dasti e via Falgari. In via del Riposo sarà istituito il senso unico di circolazione da via Roma verso via Garibaldi, mentre in via delle Mura e via Falgari sono previste specifiche modifiche alla circolazione, con obblighi di direzione.
Attivazione anticipata della Ztl e indicazioni per i cittadini
Nei due giorni interessati dall’evento, la Ztl del centro storico sarà attivata in anticipo a partire dalle ore 15, con chiusura al transito veicolare del varco con accesso a via Umberto I. I possessori di permesso Ztl saranno esentati dal pagamento nelle aree di sosta riservate, Barriera San Giusto e viale Bruschi Falgari, previa esposizione del contrassegno.
L’amministrazione comunale invita cittadini e visitatori a prestare attenzione alla segnaletica temporanea e a programmare per tempo gli spostamenti, ricordando che le modifiche sono adottate esclusivamente per garantire lo svolgimento in sicurezza di uno degli appuntamenti più sentiti del Natale tarquiniese.
