Tarquinia, esplode un’altra polemica su una foto scattata in Comune. Ranucci: “Il sindaco cacci subito chi ha permesso la foto”

“Ora basta. Ora basta. Il comune non è un luogo per bivacchi, né per fotografie vergognose al limite della decenza”: su Facebook esplode la nuova polemica, proprio alla vigilia di Pasqua.

A lanciarla è il consigliere di opposizione ed ex assessore comunale Anselmo Ranucci, che posta una foto in cui una persona (nell’immagine riportata da Ranucci con il viso oscurato, ma che a quanto si intende dal post non è un amministratore) che indossa la fascia tricolore del Comune di Tarquinia nelle stanze comunali, imitando quello che sembra essere un saluto romano.

“Ho oscurato il viso perché non è importante sapere chi ha inscenato questa pagliacciata – prosegue Ranucci – ma chi l’ha fatto entrare e gli ha concesso la fascia tricolore. Stavolta il sindaco deve cacciare immediatamente chi ha permesso nelle stanze comunali questa foto delirante, offensiva, vergognosa”.

“Dopo il bivacco, questa è l’ennesima offesa da parte di chi è troppo piccolo per cose così serie”, conclude Ranucci, in riferimento alla precedente polemica per una foto al palazzo comunale, il selfie che ritraeva il gruppo politico “Rinnova” nella stanza del vicesindaco.

“Questo è veramente troppo – rincara la dose Sandro Celli – e non possono esserci giustificazioni di sorta. Questo è disprezzo assoluto delle istituzioni che si rappresentano. È un episodio vergognoso che denota l’assoluta inadeguatezza di queste persone”. Non si sa ancora come l’immagine sia divenuta di dominio pubblico.