“A voce alta”: domenica 28 novembre al teatro comunale di Tarquinia una serata per raccogliere fondi e sensibilizzare sulla crisi umanitaria in Afghanistan

Riceviamo e pubblichiamo

Una serata per non restare fermi o in silenzio, per informarsi, per raccogliere fondi, per capire: domenica 28 novembre, alle 17 e 30, il teatro comunale di Tarquinia ospita “A voce alta – Siamo tutte Afghane”, incontro ideato e promosso dalla libreria La Vita Nova con il patrocinio del Comune di Tarquinia per raccogliere fondi e sensibilizzare sui temi e i drammi della crisi umanitaria in Afghanistan.

Ospite della serata il giornalista, saggista ed esperto di politica internazionale, dell’Afghanistan in particolare, Emanuele Giordana. Interverranno anche le donne del Centro Antiviolenza Penelope di Viterbo, per raccontare la situazione femminile anche nel contesto italiano.

L’ingresso – per il quale sarà richiesto il green pass – prevede un’offerta a partire da 20 euro: ciascun donatore riceverà inoltre in regalo un libro in una rosa di scelte che trattano, da punti diversi, la condizione femminile e quella in Afghanistan. I titoli selezioni sono “Io sono Malala”, di Malala Yousafzai, “Bastava chiedere!”, “L’educazione” di Tara Westover e “La grande illusione – L’Afghanistan in guerra dal 1979” a firma proprio di Emanuele Giordana.
L’intero ricavato della serata sarà devoluto all’associazione “Vento di terra ong”, organizzazione indipendente, apartitica e senza scopo di lucro che opera in Palestina, nella Striscia di Gaza, in Giordania e in Afghanistan.